di una grossa ditta di muratura. Quest'anno è toccato ad un mio vicino di casa e la cosa si presenta
molto più problematica.
Qui trattasi del tubo dell'acqua addolcita da 3/4 in PE che deve fare prima un tratto di circa 30 metri
in orizzontale per poi salire al terzo piano e come altezza siamo nell'ordine di una ventina di metri.
Come al solito abbiamo chiamato la ditta specializzata in ricerca perdite che dopo vari tentativi
è riuscita ad individuare la zona dove scavare. Ho detto "zona" perché se prima non si faceva lo scavo
non poteva dirlo con più sicurezza.
Per cui è venuta la ditta con lo scavatore che è riuscita a raggiungere il fascio di tubi, fra cui doveva
esserci anche quello lesionato. Il problema è che era tutto asciutto, per cui la rottura doveva essere senz'altro
fra li e la stanza dell'autoclave, ad una distanza di circa 6/7 mt. Per adesso abbiamo scavato su un prato
e è stato relativamente facile, mentre andare a cercare fisicamente la perdita significherebbe andare
intorno alla cisterna dell'autoclave con tutti i rischi che questo comporterebbe.
Per cui dopo che la ditta ha fatto la buca, scoprendo un grosso fascio di rubi, è ritornato il tecnico della ricerca
perdite e con i suoi strumenti è riuscito ad individuare qual'era il tubo interessato.
E' venuto l'idraulico, ha tagliato il tubo, ci ha messo un tappo e i contatore difatti ha smesso di girare.
Era la riprova che il tubo era proprio quello. Ora la prima idea, per non dover scassare ulteriormente con
lo scavatore sulla parte in muratura intorno al serbatoio, di inguainare il tubo rotto dall'interno con
un tubo più piccolo di 18 spessore 2.5. Naturalmente il rischio era che passare da un tubo con un interno di 20
ad un tubo con l'interno di 13 la portata sarebbe diminuita di più della metà. Comunque è stato messo un tubo volante
che dall'esterno arrivava fino al contatore interessato, per fare una prova.
Come volevasi dimostrare, al vicino di casa non gli arriva acqua a sufficienza e l'idea di incamiciare il tubo va scartata.
Ora il prossimo passo sarà quello di tentare di sfilare il tubo rotto dal contatore e contemporaneamente attaccarci il
tubo nuovo. Ancora non abbiamo provato, ma il dubbio è che questi tubi sono molto rigidi e sfilare (tirandoli) da un fascio
di altri 50, non sia una impresa facile.
Difatti ci sono due problemi: il primo è riuscire, durante l'operazione, a non danneggiare i tubi vicini e l'altro è
trovare il modo di giuntare il tubo nuovo a quello vecchio senza farci delle sporgenze esterne, che potrebbero
aumentare l'attrito e nello stesso tempo danneggiare i tubi adiacenti.
Però, dal momento che è prevedibile dover usare una forza notevole, occorre che la giunta non si senta
ma che sia estremamente forte.
Qualche idea di come effettuare questa collegamento?