Lampada frontale a led che si scarica da sola
Ok, nulla di fatto. Per curiosità misurerei i Volt ai capi del led nelle due condizioni acceso-spento. Per quanto riguarda la stesura dello schema mi sembra un lavoro inutile, perchè sotto il cerchiolino nero marcato U2 si cela un circuito integrato di cui non sapremo mai nome e cognome, e senza dubbio è lui il cuore del sistema.
Ogni persona che incontri sta combattendo una battaglia di cui non sai nulla. Sii gentile. Sempre.
https://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_Dunning-Kruger
https://it.wikipedia.org/wiki/Effetto_Dunning-Kruger
Premesso che vedo in quelle misure che hai fatto qualcosa che non mi torna.
Come dice anche Cabestano 1,5mA son pochi da accesa e troppi da spenta.
Secondo mi pare che hai rilevato quei valori in entrambe le lampade, se così fosse, anche la seconda avrebbe scaricato le pile.
Fondamentale per le misure di assorbimento, avere un filo di alimentazione del circuito interrotto, sarà il tester a ripristinare il passaggio di corrente toccando con i due puntali entrambi gli spezzoni rimasti.
Con la componentistica smd, e sopratutto con un ci ibrido (goccia nera) risulta una partita praticamente persa in partenza.
Cmq se vuoi guardarti per semplice curiosità come funzionano i circuiti elettronici di commutazione on/off, studiati un po' questi
Come dice anche Cabestano 1,5mA son pochi da accesa e troppi da spenta.
Secondo mi pare che hai rilevato quei valori in entrambe le lampade, se così fosse, anche la seconda avrebbe scaricato le pile.
Fondamentale per le misure di assorbimento, avere un filo di alimentazione del circuito interrotto, sarà il tester a ripristinare il passaggio di corrente toccando con i due puntali entrambi gli spezzoni rimasti.
Con la componentistica smd, e sopratutto con un ci ibrido (goccia nera) risulta una partita praticamente persa in partenza.
Cmq se vuoi guardarti per semplice curiosità come funzionano i circuiti elettronici di commutazione on/off, studiati un po' questi
No gibor, ho misurato solo la lampada che si scarica. Ora provo a misurare anche l'altra.
Riguardo al link, mi pare interessante. Anche se, non conoscendo l'inglese,
è una impresa ardua riuscire a associare lo scritto agli schemi. Per adesso
mi sono un po arrangiato col traduttore dove, proprio nella parte finale, mi è cascato l'occhio su
un passaggio interessante che riporto:
----------
Perché i loro interruttori MOSFET non consumano corrente nello stato OFF, questi circuiti sono utili per
strumenti portatili alimentati a batteria. A premere il pulsante momentaneo diventa un MOSFET di potenza ON,
e tenendolo per qualche secondo lo spegne. Progettazione di nuovi prodotti, regolatore di alimentazione,
interruttore di alimentazione MOSFET, interruttore a levetta morbido, pulsante di accensione
---------
Può essere che anche il pulsante della lampada occorra tenerlo premuto alcuni secondi? :roll:
Riguardo al link, mi pare interessante. Anche se, non conoscendo l'inglese,
è una impresa ardua riuscire a associare lo scritto agli schemi. Per adesso
mi sono un po arrangiato col traduttore dove, proprio nella parte finale, mi è cascato l'occhio su
un passaggio interessante che riporto:
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Perché i loro interruttori MOSFET non consumano corrente nello stato OFF, questi circuiti sono utili per
strumenti portatili alimentati a batteria. A premere il pulsante momentaneo diventa un MOSFET di potenza ON,
e tenendolo per qualche secondo lo spegne. Progettazione di nuovi prodotti, regolatore di alimentazione,
interruttore di alimentazione MOSFET, interruttore a levetta morbido, pulsante di accensione
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Può essere che anche il pulsante della lampada occorra tenerlo premuto alcuni secondi? :roll:
Forse ho capito male, ma allora che intendevi con questa frase?
per come stanno le cose non può essere riferita alla posizione di accesa, è un pulsante puro, senza alimentazione (come nelle misure di resistenza) non funziona niente....E così pure anche la prova della resistenza: in ambedue i casi da 148 kohm.
gibor ha scritto:Forse ho capito male, ma allora che intendevi con questa frase?
Ho messo il tester su ohm, ho levato le pile e ho misurato la resistenza.giovanni ha scritto:E così pure anche la prova della resistenza: in ambedue i casi da 148 kohm.
Il ambedue i casi, pulsante acceso e
spento, segnava il solito valore di 148 kohm
Si, hai ragione. In effetti, se il pulsante è elettronico, a pile staccate non dovrebbe funzionare nientegibor ha scritto:per come stanno le cose non può essere riferita alla posizione di accesa, è un pulsante puro, senza alimentazione (come nelle misure di resistenza) non funziona niente....
e perciò il tester non dovrebbe dare continuità in nessun caso.
Però resta il fatto che la resistenza la segnava...
Ora va meglio, almeno hai tolto un dubbio.
Cercare di aggiustarla credo sia tempo perso, ma cercare di capire come funziona no.
Con questo ti scrivo qualcosa per spiegarti un po' meglio cosa penso.
I pulsanti elettronici non fanno miracoli, hanno anche loro purtroppo un consumo in stand-by.
In generale l'elettronica che li costituisce deve memorizzare l'ultimo stato in cui si trova, poi attivare l'opposto alla pressione successiva del pulsante.
Per fare questo, serve energia, magari poca, ma qualcosa serve.
Stando ai valori di resistenza che hai rilevato, non sarebbe poi messa così male, se non fosse che in accensione è inspiegabile che si abbia sempre lo stesso assorbimento.
Su questo io sinceramente credo più che in un guasto, in un tuo errore nelle misure.
Il led acceso (realmente illuminato) deve avere un consumo molto maggiore dello standby.
Se è di quelle come vedo in internet, le vendono per averci un led da 1W.
http://wilsontu.en.made-in-china.com/pr ... L100-.html
Per avere 1W reale su di un led servono almeno 270mA.
Tornando al valore di resistenza che hai misurato si può fare un rapido conto
dovrebbe avere tre pile quella lampada, sarebbero 1,5Vx3=4,5V
la tua misura è 148kΩ
stando alla legge di ohm il consumo teorico è
I=V/R
I=4,5/148000
I=0,000030A
cioè 30μA che se li comprendi meglio corrispondono a 0,03mA
nel caso di pile tipiche come le (AAA 1000mAh) quel consumo da spenta le scaricherebbe dopo circa 1300 giorni...
Cercare di aggiustarla credo sia tempo perso, ma cercare di capire come funziona no.
Con questo ti scrivo qualcosa per spiegarti un po' meglio cosa penso.
I pulsanti elettronici non fanno miracoli, hanno anche loro purtroppo un consumo in stand-by.
In generale l'elettronica che li costituisce deve memorizzare l'ultimo stato in cui si trova, poi attivare l'opposto alla pressione successiva del pulsante.
Per fare questo, serve energia, magari poca, ma qualcosa serve.
Stando ai valori di resistenza che hai rilevato, non sarebbe poi messa così male, se non fosse che in accensione è inspiegabile che si abbia sempre lo stesso assorbimento.
Su questo io sinceramente credo più che in un guasto, in un tuo errore nelle misure.
Il led acceso (realmente illuminato) deve avere un consumo molto maggiore dello standby.
Se è di quelle come vedo in internet, le vendono per averci un led da 1W.
http://wilsontu.en.made-in-china.com/pr ... L100-.html
Per avere 1W reale su di un led servono almeno 270mA.
Tornando al valore di resistenza che hai misurato si può fare un rapido conto
dovrebbe avere tre pile quella lampada, sarebbero 1,5Vx3=4,5V
la tua misura è 148kΩ
stando alla legge di ohm il consumo teorico è
I=V/R
I=4,5/148000
I=0,000030A
cioè 30μA che se li comprendi meglio corrispondono a 0,03mA
nel caso di pile tipiche come le (AAA 1000mAh) quel consumo da spenta le scaricherebbe dopo circa 1300 giorni...
La ricerca continua.
Stasera ho controllato l'assorbimento nell'altra lampada (che funziona bene) e ho rilevato un valore di 110 mA da
accesa e da pochi microA da spenta.
Però questa ha solo due pile e pure il circuito è leggermente diverso, così' come pure pure il led e il pulsante di accensione.
C'è da dire che durante la misurazione il led è rimasto acceso mentre con l'altra rimaneva spento.
Stasera ho controllato l'assorbimento nell'altra lampada (che funziona bene) e ho rilevato un valore di 110 mA da
accesa e da pochi microA da spenta.
Però questa ha solo due pile e pure il circuito è leggermente diverso, così' come pure pure il led e il pulsante di accensione.
C'è da dire che durante la misurazione il led è rimasto acceso mentre con l'altra rimaneva spento.
Ciao,
ne ho prese diverse di queste lamapde da mettere in testa,
e nella quantità me n'è capitata una che
NON SI SPEGNEVA MAI COMPLETAMENTE,
anche se spenta in teoria,
al buio si vedeva che i led erano appena appena accesi.
Per questo si scaricava prima del tempo. Probabile che sia un difetto nel circuito elettronico che fa da interruttore e commutatore di accensione delle varue serie di led.
ne ho prese diverse di queste lamapde da mettere in testa,
e nella quantità me n'è capitata una che
NON SI SPEGNEVA MAI COMPLETAMENTE,
anche se spenta in teoria,
al buio si vedeva che i led erano appena appena accesi.
Per questo si scaricava prima del tempo. Probabile che sia un difetto nel circuito elettronico che fa da interruttore e commutatore di accensione delle varue serie di led.
Non mi fraintendere ma qui candidamente ammetti lo sbaglio.C'è da dire che durante la misurazione il led è rimasto acceso mentre con l'altra rimaneva spento.
Così la misura fatta è totalmente errata.
Inserire il tester in un circuito per poter misurare una corrente, significa anche alterare i collegamenti originali.
Se a fronte di questa temporanea modifica l'apparecchio cessa di funzionare, serve trovare il perché.
La prima cosa da cercare dopo aver controllato i collegamenti, anche se rara, potrebbe essere questa.
Nelle portate in corrente i tester introducono una resistenza in serie al circuito, resistenza tanto maggiore quanto più è bassa la portata selezionata sullo strumento.
Per es. nella portata di 10A potrebbe essere considerata quasi come un corto di uno spezzone di filo (pochi ohm), mentre su portate molto piccole si inseriscono resistenze anche da 100 ohm.
Questi valori inseriti in serie all'alimentazione potrebbero dare a qualche circuito molto noia.
Nel dubbio se ti succede, senza staccare nulla prova a cambiare le portate, o a unire assieme i puntali, se riprende a funzionare, significa che con quel tester non puoi fare quella misura.
Se vuoi saperne di più sugli errori di misura del tester cerca: “tester errori di misura con inserimento a monte o a valle
Ultimo aggiornamento.
Alla fine ho acquistato un altra lampada (identica all'altra) e ne ho misurato l'assorbimento, (questa doveva andare
bene per forza perché era già con le pile inserite e non si era scaricata) difatti il risultato è stato di 130 mA
da accesa e 0 mA da spenta. Se ne deduce che l'altra è guasta e non conviene perderci più tempo.
Però, siccome la luce funziona, quando non la uso inserisco dietro a una pila una lamella di plastica e così
ho anche risolto il problema dello scaricamento.
Alla fine ho acquistato un altra lampada (identica all'altra) e ne ho misurato l'assorbimento, (questa doveva andare
bene per forza perché era già con le pile inserite e non si era scaricata) difatti il risultato è stato di 130 mA
da accesa e 0 mA da spenta. Se ne deduce che l'altra è guasta e non conviene perderci più tempo.
Però, siccome la luce funziona, quando non la uso inserisco dietro a una pila una lamella di plastica e così
ho anche risolto il problema dello scaricamento.