hai capito cosa è e a cosa serve il componente giallo?

Mi pare proprio un semplice condensatore messo lì per antidisturbo, o per rifasare, ma che alla fine anche se lo togli non ti cambia nulla.
Sì perché viviamo immersi nelle micronde ma c'è ancora chi si preoccupa di mettere filtri antidisturbo per onde medie, dove sono pure state spente quasi tutte le emittenti nazionali (bha lasciamo perdere questo argomento).

Se hai voglia di fare prove prima di saldare quell'unico punto possibile, ti indico una strada da percorrere per fugare i tuoi dubbi.

L'assorbimento al primario è lo specchio esatto di quello che accade al secondario.
Mentre le misure dal lato punta sono impossibili, dal lato rete diventa facile capire qualcosa di più.
Serve innanzitutto un tester che faccia misure in corrente alternata.
Interrompi il percorso di rete che alimenta il saldatore con il tester, poi premi il tasto del saldatore.
I valori rilevati di corrente ti indicano la potenza richiesta dal trasformatore alla rete.
Con 100VA devi avere almeno per i primi secondi una corrente sui 0,43A, che via via che si scalda la punta ti scenderanno sui 0,3 0;35A.
Se ci sono cortocircuiti fra gli avvolgimenti raggiungerai ed anche oltre quei valori (anche togliendo la punta).
Se rimani invece sempre con correnti notevolmente più basse, significa che la punta non “carica” il trasformatore, e qui vale tutto quello che ho scritto prima.

Aggiornamento: ho controllato, e il condensatore è messo in parallelo ai contatti di accensione.
Poi ho provato a assottigliare la punta in cima e in effetti sembra che ci sia stato un miglioramento,
ma non vorrei che fosse stata solo una suggestione.
Ho provato anche a togliere la punta e a metterci un cavo di rame da 2.5 mmq, per vedere se diminuendo
la resistenza aumentava l'amperaggio e il calore, ma è cambiato poco... e in più il trasformatore
sentivo che scaldava molto.
Questo mi fa pensare che i 100W siano scritti solo sull'etichetta e il trasformatore non ce la faccia.
Comunque domani provo a fare la misura della corrente assorbita dal primario e poi se ne riparla.
Però: anche ammesso che non arrivi a 100W, possibile che faccia meno calore di uno a stilo da 30W?

Nella posizione in cui si trova, il condensatore ha il compito di ridurre lo scintillio sui contatti di accensione, che sarebbe notevole essendo un carico fortemente induttivo.

giovanni ha scritto:Però: anche ammesso che non arrivi a 100W, possibile che faccia meno calore di uno a stilo da 30W?

la differenza tra un saldatore da 30 ed uno da 100 W consiste solo nella maggior superficie che riescono a riscaldare
in pratica entrambi riescono a sciogliere lo stagno solo che con quello da 30 w riesci a fare una buona saldatura su una
piazzola più piccola rispetto a quello di 100 w inoltre quest'ultimo dovrebbe essere rapido