Mi chiama una vicina di casa dicendomi che ha il rigagnolo continuo nel water. Fra l'altro era passato l'idraulico
che gli aveva detto che dipendeva dal galleggiante e che se continuava andava cambiato.
Io, invece, aprendo il coperchio mi accorsi subito che l'acqua non arrivava al troppopieno, ragion per cui la perdita
non poteva attribuirsi al galleggiante. Perciò vado in negozio, prendo una nuova guarnizione, ce la monto e provo a scaricare.
Aspetto alcuni minuti per far finire l'acqua rimasta nel tubo e ricontrollo.
Fa ancora il rigagnolo come prima. A quel punto da cosa poteva dipendere se non dalla batteria di scarico? Vado in negozio,
ne prendo una nuova, ce la metto e faccio scaricare la vaschetta. Aspetto che finisca di gocciolare il tubo e ricontrollo. Cose da non crederci: fa il solito rigagnolo.
A quel punto, rismonto tutto e controllo da sede di battuta della guarnizione: è perfetta, levigatissima e neanche un righino.
La cosa si faceva difficile. Non sapevo più che pesci pigliare... e in più, anche a cassetta vuota, il rigagnolo continuava.
Prendo una spugna, asciugo bene il fondo della cassetta (in modo tale che l'acqua rimane al di sotto della sede della guarnizione)
e guardo nel water: il rigagnolo c'e sempre. Fra l'altro il fondo della vaschetta era pieno di pezzi di ruggine... forse pezzi di ferro
caduti negli anni durante le varie manutenzioni e lasciati li. Per cui non era neanche da escludere che questi granelli di ruggine, rimanendo sotto a contrasto fra la guarnizione e la sede, potessero essere corresponsabili della perdita.
Addirittura mi viene anche da pensare alla cosa più assurda: che l'acqua filtri da sotto la sede di tenuta... ma non e possibile, perché in quel modo sarebbe uscita fuori dalla vaschetta.
C'era rimasta solo una spiegazione: l'acqua del rigagnolo era quella che era rimasta intrappolata nel tubo di scarico, dopo lo svuotamento della vaschetta. Rimonto tutto e dico alla mia vicina di fare il controllo la mattina, dopo che nella nottata nessuno ha scaricato.
Oggi ci ritorno e mi dice che è tutto perfetto, il rigagnolo la mattina non c'era più.
Questa è la dimostrazione che in questo tipo di cassetta, per come è fatto lo scarico, l'acqua continua a gocciolare per molto tempo.
E la cosa può davvero trarre in inganno chi (come me in questo caso) cerca di risolvere un problema di gocciolamento.
Che prima ci fosse davvero una perdita è una cosa certa, come pure che adesso questa non ci sia più. Rimane il dubbio su quale fosse
la causa: la guarnizione, la batteria di scarico o la ruggine? :roll:

roba da diventare matti................. si direbbe il mistero del catis perduto

Quasi ot...
per restare a mezza via fra il dilemma di quanto dura il gocciolio e la causa che può provocarlo, vi dico questo: se è un impianto datato, può essere il calcare accumulato nel tubo a comportarsi da spugna.

In casa mia (anni 60) dopo essere quasi impazzito per capire come mai la carta aveva difficoltà a scendere, ho smontato il wc ed ho ispezionato il tubo di discesa. Pieno di calcare, in alcuni punti era chiuso oltre il 50%. strozzava il flusso e rendeva debole il risciacquo. Acidato ed ora il getto è ritornato bello potente.
Ora il rigolo dopo il tiro è tornato brevissimo, ed è per questo che la suggerisco come una delle possibili cause.

Nel mio caso la vicenda ha tirato in causa gli spurghi, il water, e pure il tipo di carta... invece era il tiro debole

Grazie gibor per l'idea del calcare. Non credo pero che sia il mio caso, in quanto il getto di scarico è molto potente.
Pensavo più alla conformazione della scarico che ha delle anse che sembrano fatte apposta a trattenere
l'acqua.
Ecco una immagine di uno scarico simile, con segnata la parte dove penso venga intrappolata l'acqua: