Il frigo, acquistato 40 anni or sono con la cucina, ultimamente sta sempre acceso e la temperatura
non scende sotto i 12/13 gradi. Mentre nella celletta arriva a -20.
Sicuramente il compressore è finito e più di quello non riesce a fare, soprattutto ora che è molto caldo
e in casa non c'è l'aria condizionata.
La sostituzione non è proprio facile, per il fatto che questo è un pannellato che nessuno fa più.
Rimare la soluzione di prenderne uno da incasso, però ci sarebbe da lavorarci per poterci applicare
il pannello di quello vecchio... per cui vedi forature sullo sportello, adattamenti etc. etc.

Ho sentito anche un negozio che fa riparazioni, che mi ha detto che per riparare lo si ripara, però
va cambiato il compressore, lavato tutte le serpentine per poterci mettere il gas a norma etc. etc.
E poi la garanzia me la può dare solo sul motore, in quanto se fra un po di tempo il frigo, pur girando il motore,
non raffredda più non se ne prendono la responsabilità. Difatti delle serpentine di 40 anni, magari nel momento che
le testa vanno bene e poi si bucano fra qualche mese... o il giorno dopo.
C'è qualcuno che c'è già passato e mi dice che scelta ha fatto?

Io ho scelto un frigo esterno no Frost e finalmente vivo felice da qualche anno a questa parte

Ci credo mario... magari avessi lo spazio per farlo anche io....
Purtroppo la cucina è piccola e lo devo mettere esattamente al posto dell'altro. : Blink :

Non è consigliabile sostituire il motore su un frigo così datato ,
il rischio è molto elevato , però queste sono decisioni molto molto soggettive .

Quindi ha una lastra di ghiaccio sulla parete frontale che cresce di giorno in giorno senza mai sbrinare .
O è presente solo una leggera patina di umidita ?

sconsiglio assolutamente la riparazione.
Poi bisogna vedere le misure, quelle dei vecchi philips non sono quelle standard di adesso, poi bisogna vedere le cerniere e il movimento in apertura
e che il pannello non sia troppo pesante.
A volte è meglio eliminare la colonna che contiene il vecchio frigo (anche perché spesso al momento dell'estrazione il fondo lo si trova marcio) e mettere un frigo esterno come lo si vuole, sempre spazio permettendo.
Buona fortuna.

dalmos ha scritto: Quindi ha una lastra di ghiaccio sulla parete frontale che cresce di giorno in giorno senza mai sbrinare .
O è presente solo una leggera patina di umidita ?

La celletta si sta riempiendo di ghiaccio, come del resto ha sempre fatto da molti anni e non
ha lo sbrinamento automatico. Addirittura oggi, pur girando il motore di continuo, dalla celletta ha iniziato
a gocciolare acqua. Attualmente il termometro digitale esterno segna 14 gradi e il frigo non gira, pur con il
termostato al massimo. Per cui presumo che adesso attacchi e stacchi solo per la protezione termica sul motore.

Io parlo della parte frigo. Non della cella .
Poi in questi casi il termostato va messo al minimo per consentire un eventuale stacco , ma puoi postare delle foto . Dello stato?

Red Max ha scritto:sconsiglio assolutamente la riparazione.
Poi bisogna vedere le misure, quelle dei vecchi philips non sono quelle standard di adesso, poi bisogna vedere le cerniere e il movimento in apertura
e che il pannello non sia troppo pesante.
A volte è meglio eliminare la colonna che contiene il vecchio frigo (anche perché spesso al momento dell'estrazione il fondo lo si trova marcio) e mettere un frigo esterno come lo si vuole, sempre spazio permettendo.
Buona fortuna.

Difatti ormai mi sto convincendo che occorre eliminare, o modificare la colonna e metterci un frigo esterno; casomai
anche più grande, visto che ci siamo. L'ideale sarebbe scorciare la colonna, per conservare almeno un po di spazio
utile in cucina. Però devo capire quanto spazio libero ci vuole sopra il frigo per dissipare bene il calore.
Fra l'altro ora la base della colonna dove è inserito il frigo ha dei piedi molto alti, per cui già eliminando quelli
posso guadagnare almeno 10 cm. Per cui ci sta che, se questi fossero sufficienti, di non aver bisogno neanche di
scorciare il sopra. Francamente, però, così a occhio 10 cm di aria mi sembrerebbero un po pochi... oppure bastano? :roll:
Altro dubbio è: prenderlo statico o no frost? Su questa tecnologia no frost ho letto molte cose belle e anche molte cose
brutte: ventole con non funzionano, schede che fanno le bizze, etc. etc.
Certo che se tutto il vantaggio deve essere quello di non dover sbrinare il frigo 2 volte l'anno, mi andrebbe bene rimanere
anche sullo statico. Che rispetto ad ora, che dovevo sbrinare il frigo ogni mese, mi pare un bel passo in avanti.
Se poi, invece, trattasi di una tecnologia ormai acquisita e sicura che non richiede praticamente nessuna manutenzione,
allora il discorso cambia.
Poi c'è anche il problema dei prezzi: quelli ad incasso costano mediamente il doppio di quelli esterni a due porte.
Per quelli no frost, non ho elementi di paragone perché è una opzione che non avevo per ora neanche presa i considerazione.
Certo che se i prezzi fossero accessibili e i vantaggi evidenti, conviene di sicuro farci un pensierino.
Per la modifica della colonna, nel caso serva più spazio sopra il frigo, devo ancorarla con i tasselli al muro, perché
attualmente la parte sopra è appoggiata su quella inferiore dove è inserito il frigo vecchio... e devo ancora verificarne la
fattibilità, in base alla struttura della colonna stessa. Difatti, visto che non era stata fatta per ancorarsi al muro, sicuramente
dietro non è predisposta per contenere la barra di sostegno. Ma questo credo non sarà un problema insormontabile e in
qualche modo trovo il sistema di mettercela.

dalmos ha scritto:Io parlo della parte frigo. Non della cella .
Poi in questi casi il termostato va messo al minimo per consentire un eventuale stacco , ma puoi postare delle foto . Dello stato?

Nella parete in fondo del frigo non c'è ne ghiaccio ne patina... e a toccarla non la sento fredda.
Ora ho messo il termostato al minimo e il frigo ha staccato; però a +14 gradi.
Ecco alcune immagini:

Ultima foto:
frigo ad incasso che avevo visto in negozio, con le misure uguali al vecchio.
Inizialmente ero orientato su questo ma poi, visto che il venditore non me l'avrebbe istallato
perché secondo lui non era adattabile, me l'avrebbe portato solo in casa poi toccava a me
lavorarci. Allora ho preferito soprassedere e seguire l'altra idea del frigo esterno.

Giova , ma questo è un frigo ad una porta !
E dimmi una cosa perché non riesco a vedere bene , ma il freddo al vano frigo arriva dalla celletta superiore o ricordi che brinava la parete frontale ?
Se come evaporatore ha solo la cella , fai subito uno sbrinamento di questa e metti il termostato a minimo
Poi lo riaccendi e vedi se stacca e attacca ad intervalli .
Controlla la porta se chiude bene .
e una cosa che non va , troppe scodelle e scodelline una sull'altra e buste impediscono la normale circolazione dell'aria .

Il nuovo frigo in foto è sempre ad una porta , però l'evaporatore superiore è completamente separato dal vano inferiore , dove la parete frontale evapora producendo il freddo del vano frigo .

Mentre se il tuo è come mi sembra di capire , con tutto quel ghiaccio è impossibile che il freddo si propaghi giù .

Io ho sempre pensato che il freddo lo prende dalla celletta. La sbrinatura l'ho fatta pochi giorni fa
e in poco tempo la celletta si sta riempiendo di ghiaccio.
Per la disposizione delle cose in frigo, capisco perfettamente la tua osservazione... ma purtroppo
quello è il campo della signora di casa e credo di poterci fare ben poco. Comunque cercherò di
agire in tal senso... e anche riguardo alla nuova sbrinatura.

Quel ghiaccio in pochi giorni , da subito da pensare , o si apre e chiude in continuo o le guarnizioni no chiudono pefettamente , è molto importante una volta fatto lo sbrinamento capire se il frigo stacca , ah controlla se la sonda del termostato sia attaccata all' evaporatore .
E non mi dire che il radiatore posteriore non è mai stato pulito in questi 40 anni?

dalmos ha scritto:Il nuovo frigo in foto è sempre ad una porta , però l'evaporatore superiore è completamente separato dal vano inferiore , dove la parete frontale evapora producendo il freddo del vano frigo .

Mentre se il tuo è come mi sembra di capire , con tutto quel ghiaccio è impossibile che il freddo si propaghi giù .

Come celletta, a parte la forma, le dimensioni, e l'apertura dello sportello, sono uguali. Però c'è da dire
che la vecchia è tutta rotta, proprio per il fatto che si sbrina troppo di rado, quando le pareti gonfiano per il ghiaccio.
Per questo motivo il no frost forse sarebbe quello più adatto a noi... sempre che il prezzo non sia proibitivo.
Poi come detto prima, se uno statico c'è da sbrinarlo 2 volte l'anno, va più che bene.