Contatore elettronico gas
Inviato: ven 11 nov 2016 6:52 pm
salve a tutti.
nel mio palazzo, costruito 50 anni fa, la società concessionaria del gas ha detto che vanno sostituiti i contatori con i nuovi tipi elettronici.
Il mio contatore è inserito in una nicchia nel muro in cucina, e di fianco c'è lo scaldacqua, Junkers a tripla sicurezza, installato due anni fa da un installatore autorizzato, che mi ha rilasciato certificato di conformità dell'impianto.
Ora l'operaio che si è presentato per la sostituzione ha detto di non poterlo fare , in quanto la normativa (?) prevede la distanza fra contatore e scaldacqua a fiamma libera di almeno 1,5 mt., oppure ( ma questo non l'ho capito bene se è alternativo o meno) l'installazione di uno scaldacqua "chiuso e stagno".
Ha aggiunto anche la necessità di uno sfiato , da realizzare con buco nel muro, per eventuali fughe.
Nel mio condominio, 18 piani, nessuno è in regola, salvo un paio che il buco nel muro lo hanno fatto, ma lo scaldacqua è di fianco al contatore, per cui vorrei un consiglio:
- è obbligatorio il buco nel muro di sfiato ( ovviamente so che è per la mia sicurezza, ma io quando esco chiudo sempre il rubinetto del contatore)
- è obbligatoria la distanza di 1,5 mt fra contatore e scaldacqua ( dovrei rifare mezza cucina componibile)
- nel caso di obbligatorietà, può essere sostituito davvero da uno scaldaacqua " stagno e chiuso"?
- c'è una normativa in corso su questi argomenti, da consultare?
Grazie a tutti.
PS: cosa che mi ha insospettito, l'operaio ha detto che lui fa lavoretti di adeguamento a richiesta, e viene di sabato...
nel mio palazzo, costruito 50 anni fa, la società concessionaria del gas ha detto che vanno sostituiti i contatori con i nuovi tipi elettronici.
Il mio contatore è inserito in una nicchia nel muro in cucina, e di fianco c'è lo scaldacqua, Junkers a tripla sicurezza, installato due anni fa da un installatore autorizzato, che mi ha rilasciato certificato di conformità dell'impianto.
Ora l'operaio che si è presentato per la sostituzione ha detto di non poterlo fare , in quanto la normativa (?) prevede la distanza fra contatore e scaldacqua a fiamma libera di almeno 1,5 mt., oppure ( ma questo non l'ho capito bene se è alternativo o meno) l'installazione di uno scaldacqua "chiuso e stagno".
Ha aggiunto anche la necessità di uno sfiato , da realizzare con buco nel muro, per eventuali fughe.
Nel mio condominio, 18 piani, nessuno è in regola, salvo un paio che il buco nel muro lo hanno fatto, ma lo scaldacqua è di fianco al contatore, per cui vorrei un consiglio:
- è obbligatorio il buco nel muro di sfiato ( ovviamente so che è per la mia sicurezza, ma io quando esco chiudo sempre il rubinetto del contatore)
- è obbligatoria la distanza di 1,5 mt fra contatore e scaldacqua ( dovrei rifare mezza cucina componibile)
- nel caso di obbligatorietà, può essere sostituito davvero da uno scaldaacqua " stagno e chiuso"?
- c'è una normativa in corso su questi argomenti, da consultare?
Grazie a tutti.
PS: cosa che mi ha insospettito, l'operaio ha detto che lui fa lavoretti di adeguamento a richiesta, e viene di sabato...