Ho dovuto sostituire la manopola del commutatore del forno perché l'alberino in plastica si era rotto nel mezzo.
Mentre aspetto che anche la nuova manopola faccia la stessa fine della vecchia, mi è venuta l'idea di metterci
(in quello rotto) un alberino identico ma di metallo.
Ecco due immagini della manopola con l'albero rotto:
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La cosa è fattibile, o ci sono delle controindicazioni? :roll:

secondo me no, però facci vedere il risultato

Giova` , ci hai già abituati che per te nulla è impossibile ,
Quindi facci vedere !dai ,
Non fare il modesto , nel chiedere !

Scusate, ma non vorrei essermi spiegato male: il quesito non verteva tanto sulla tecnica
di realizzazione dell'alberino in metallo, ma su quello della compatibilità del metallo su
una manopola del genere. Difatti, se il costruttore l'aveva fatto in plastica, un motivo
ci doveva pur essere. Rimuginandoci sopra, i motivi possono essere due: uno di isolamento
elettrico e l'altro di isolamento termico. Per il discorso elettrico non credo ci siano problemi,
visto che la manopola essendo lei stessa in plastica dovrebbe isolare a sufficienza.
Per il discorso del calore, qualche dubbio mi viene... difatti se questo dovesse trasmettersi
alla manopola, ci sarebbe il rischio che la sede su quest'ultima potesse ammorbidirsi al punto
da non reggere più lo sforzo di rotazione dell'alberino. :roll:

Comunque, a parte questi scrupoli (che mi sembravano doverosi) ieri sera ho rifatto l'alberino:
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Questa volta è stato molto più facile del previsto: per caso, avevo in garage delle aste di chiusura degli sportelli di un armadio, fatte a mezza luna,
esattamente come doveva essere l'alberino. L'unica cosa di diverso era lo spiano meno pronunciato; difatti, l'alberino in plastica misurava 4.6mm mentre queste aste erano di 5mm, però sempre di diametro 6mm. Sono bastate alcune passate leggere con il flessibile e poi di lima per rifare la misura esatta al campione.
Ah, ritornando agli scrupoli riguardo alla sicurezza, in merito al metallo al posto della plastica, c'è da dire che quelli originali non durano più di 1-2 mesi. Per cui, sia come sia, che si dovesse passare all'alberino in metallo era una scelta obbligata.

Rimuginandoci sopra, i motivi possono essere due: uno di isolamento
elettrico e l'altro di isolamento termico.

3 - risparmio

mariobrossh ha scritto:

Rimuginandoci sopra, i motivi possono essere due: uno di isolamento
elettrico e l'altro di isolamento termico.

3 - risparmio

Sarebbe troppo grossa, mario. Anche se a questo punto non ci si deve più stupire di niente...
Sarebbe come, per risparmiare, io, per esempio, facessi il piantone dello sterzo dell'auto in plastica; perché
mi costerebbe meno di 1/10 che farlo in acciaio. In effetti, la cosa era così madornale che confesso di non averci
neanche pensato.

Sono parecchio convinto che la risposta giusta sia quella di Mario; non c'è altra ragione per non farlo metallico: l'isolamento elettrico non è necessario (volendo la manopola di plastica assolve già a questo) e neanche quello termico (si danneggerebbe l'alberino di plastica prima della manopola).

roby ha scritto: l'isolamento elettrico non è necessario (volendo la manopola di plastica assolve già a questo) e neanche quello termico (si danneggerebbe l'alberino di plastica prima della manopola).

Riguardo al calore, però considera che quella non è plastica normale... assomiglia molto alla bachelite.
Tipo quella che ricopre i manici delle pentole, per capirsi. Per cui, alla luce di questo, l'ipotesi della protezione
dal calore mi pare che rimanga sempre in lizza. Certamente, se fosse davvero bachelite, essendo dura e più fragile
di tutte le altre plastiche in commercio, questo spiegherebbe la rottura degli alberini; che in quel modo resistono
si al calore, ma come resistenza meccanica alla torsione sono quasi pari a zero. Del resto, se non fossero dure,
non avrebbero resistenza alla torsione, e non potrebbero ugualmente trasmettere efficacemente il movimento
di rotazione della manopola.