Col riscaldamento tutto regolare, ma in funzionamento sanitario mi sono accorto che il bruciatore effettua continui spegnimenti-accensioni. Magari è normale anche se, vado a logica, non credo.
Dimenticavo: sul pannello di controllo remoto la temp. del sanitario è sulla terza tacca (pardon ma non ricordo la corrispondenza in temperatura ) e la portata dell'acqua calda mi sembra normale

Quando stacca, che temperatura leggi sull'orologio del termometro in caldaia? E l'acqua al rubinetto della calda come va?

Giovanni, la caldaia non ha nessun termometro, solo l'idrometro.
Per quanto riguarda l'acqua calda esce bene, calda ed a temperatura costante

Se la temperatura dell'acqua è costante è sinonimo di buon funzionamento .
La temperatura dovrebbe andare dai quasi 40°gradi ( in genere dai 37 ai 40 gradi )
su 1 ai quasi 70° sulla posizione massima . (In genere varia dai 65 ai 68 ) Divisa per il numero di tacche .
Quindi da 40° a 70° = 30° , diviso le tacche . Ipotiziamo siano 6 , 30/ 6 = 5° a tacca .
Quindi in base alla suddivisione del quadrante puoi ricavare la temperatura corrispondente .
Spero di essere stato chiaro .

Chiarissimo dalmos, tuttavia permettimi una correzione: la divisione andrebbe fatta non per il n. di tacche ma per gli intervalli tra esse (nell'esempio che hai fatto tu 6 tacche -> 5 intervalli).
Il pannello di controllo remoto della mia Beretta ha 10 tacche a led per il sanitario e, attualmente, sta sulla seconda tacca, quindi circa 43°

Si , scusa , hai ragione ,
Nel ragionamento avevo dato per scontato che non venisse contata la prima tacca . 40° base.
Per cui nel mio ragionamento le tacche totali dovevano essere 7 .
Scusa ehhh la notte è fatta per dormire .
Sulla tua
Essendo 10 tacche. In realtà i 30 ° si dividono sulle 9 rimanenti , quindi 3,3°.
Quindi giusto come dicevi ,
Seconda tacca 43,3 +o -.

Grazie dell'attenzione
Mi ha permesso di chiarire bene il ragionamento.

ma figurati dalmos

Tornano alla questione in oggetto, per il fatto che la fiamma non moduli non mi devo preoccupare? non è che queste continue accensioni rovinano qualche componente della caldaia?

Come fai a dire che non modula ,
Hai guardato che la fiamma non si abbassa prima di spegnersi ?

Ho osservato: la fiamma parte al massimo, o almeno quello che credo sia il massimo, per poi spegnersi, dopo qualche secondo di riaccende e così via.

Visto che ce l'hai da tanti anni immagino che la valvola gas sia regolata già , altrimente vorrebbe dire che ha sempre funzionato senza modulare ,
Imputerei il possibile guasto alla sonda del sanitario che a questa .
Altrimenti modificare le tarature del minimo sulla valvola gas .

Potresti verificare il funzionamento del modulatore, quantomeno che non sia bloccato meccanicamente,lo puoi vedere staccando e attaccando uno dei 2 fili dalla bobina. Filo staccato uguale bruciatore al minimo, poi lo riattacchi e vedi se la fiamma aumenta.
Puoi tenerlo tranquillamente in mano perchè è alimentato in bassa tensione.

Verificherò il funzionamento del modulatore

Finalmente stamattina ho trovato un po' di tempo per aprire la caldaia. Dunque... ero partito con l'intenzione di effettuare la prova suggerita da Scintilla quando mi sono ricordato di una cosa letta su un altro forum dove, onde evitare di correre il rischio di rovinare la scheda, si raccomandava di non scollegare il cavo, azzurro o altro, a caldaia accesa. Non me ne voglia Scintilla ma nel timore di danneggiare la scheda ho fatto quanto segue: con caldaia in standby ho sganciato e rimosso il modulatore, aperto l'acqua sanitaria calda al max. La fiamma del bruciatore non era completamente al max. Poi ho chiuso il rubinetto dell'acqua calda, rimontato il modulatore, riaperto l'acqua calda e la caldaia ha smesso di accendersi-spegnersi. La fiamma parte alta per poi diminuire e rimanere stabile.
Non so cosa possa essere successo anche perché mentre la bobina era sganciata ho toccato un po' il cablaggio, compreso quello della sonda NTC, quindi potrebbe essere stato qualsiasi cosa.

Per vostra curiosità posto la foto della bobina-modulatore

Una curiosità: a cosa serve quella vite in plastica nera alla destra del modulatore?

ottobre_rosso ha scritto: Una curiosità: a cosa serve quella vite in plastica nera alla destra del modulatore?

nessuna risposta?

Regola il minimo della fiamma , di modulazione , oltre quello la fiamma non scende .
Quindi si aspetta che la caldaia vada in modulazione con termostato riscaldamento al massimo , poi si abbassa leggermente il termostato in modo che non porti a spegnimento totale la fiamma e a quel punto si regola il minimo sulla fiamma rimasta .