Problemi per autoclave

Se avete un problema di idraulica questo è il posto giusto per cercare una soluzione

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GBS50
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Problemi per autoclave

Messaggio da GBS50 »

Salve a tutti, spero che ci sia qualcuno che ci capisca di autoclavi...resto in attesa . Grazie
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livio@
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da livio@ »

Se avessi posto il problema forse sarebbe stato molto più chiaro il messaggio.
: Blink :
ciao, livio
GBS50
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da GBS50 »

livio@ ha scritto:Se avessi posto il problema forse sarebbe stato molto più chiaro il messaggio.
: Blink :
Si certo, ma aspettavo che ci fosse una persona esperta, essendo la maggior parte degli iscritti cittadini , ed io campagnolo...." la pompa non riparte quando si abbassa la pressione, penso sia il pressostato rotto, perchè la regolazione non è stata toccata da me, e poi per farlo ripartire devo scaricare sempre il contenuto dell'acqua dal pallone e l'aria dalla membrana"... Grazie
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giovanni
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da giovanni »

Non capisco cosa c'entra il polmone con il pressostato che non attacca... magari, se il primo è scarico o con la membrana bucata, la pompa attacca troppo spesso ma non che non attacca.
Comunque sia, ormai la tecnologia dei pressostati è superata da decine di anni e al loro posto sono subentrati i press control. E se devi cambiare il pressostato tanto vale prendere l'occasione per mettere un press control; visto che anche come costo non è che ci sia grande differenza. In più, in questo modo hai sempre la massima pressione in casa e la differenza la vedi/senti quando sei sotto la doccia. E anche il polmone non ti serve più: al suo posto ne vien messo uno piccolo di 5lt, giusto per eliminare i colpi di ariete e per evitare partenze indesiderate quando ci sono piccole perdite nell'impianto: vedi rubinetti che gocciolano, o la cassetta del wc che trafila leggermente, etc, etc.
Se poi la soluzione prospettata è inattuabile perché sei in un condominio e non puoi decidere da solo, allora riparti d'accapo e spiega con calma com'è il vostro impianto. Perché nei condomini, l'autoclave con la tecnologia ad inverter sta diventando sempre di più una scelta obbligata. : Wink :
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da GBS50 »

giovanni ha scritto:Non capisco cosa c'entra il polmone con il pressostato che non attacca... magari, se il primo è scarico o con la membrana bucata, la pompa attacca troppo spesso ma non che non attacca.
Comunque sia, ormai la tecnologia dei pressostati è superata da decine di anni e al loro posto sono subentrati i press control. E se devi cambiare il pressostato tanto vale prendere l'occasione per mettere un press control; visto che anche come costo non è che ci sia grande differenza. In più, in questo modo hai sempre la massima pressione in casa e la differenza la vedi/senti quando sei sotto la doccia. E anche il polmone non ti serve più: al suo posto ne vien messo uno piccolo di 5lt, giusto per eliminare i colpi di ariete e per evitare partenze indesiderate quando ci sono piccole perdite nell'impianto: vedi rubinetti che gocciolano, o la cassetta del wc che trafila leggermente, etc, etc.
Se poi la soluzione prospettata è inattuabile perché sei in un condominio e non puoi decidere da solo, allora riparti d'accapo e spiega con calma com'è il vostro impianto. Perché nei condomini, l'autoclave con la tecnologia ad inverter sta diventando sempre di più una scelta obbligata. : Wink :
Ciao omonimo Giovanni...
la mia è una villetta non condominio dove abito io ad 1 piano, mio figlio ad un'altro, sono rientrato da poco nella mia casa, ed ho trovato questi problemi descritti da me, il Press Control l'ho gia istallato 12/15 anni fa e lo so che dà una pressione alta e costante, ma dicono che bruci le pompe, però io lo avevo installato all'epoca, nel frattempo mi sono separato da mia moglie e mi sono dovuto allontanare per 12 anni, mio figlio mi ha detto che in questo periodo ci sono stati 2/3 idraulici, che hanno lasciato questo bombolone alto 1 metro x 60/70 cm che non so di quanti litri è, ed il problema era che quando si abbassava la pressione, come consigliatogli da qualcuno che non si conosceva, doveva fare lo spurgo dalla valvola di sicurezza e svuotare l'aria, e i litri d'acqua contenuti per farlo ripartire, con attacco e stacco regolare.... più però in quest'ultimo periodo dopo lo stacco, la pressione di tutto l'impianto dei 2 piani ( con me presente) arriva fino a 0, e non riattacca più....Cercavo il modo per eliminare queti problemi, e sò anche io che i 2 difetti non sono collegati tra loro, perchè usciti fuori in 2 tempi diversi...Spero di essere stato pù chiaro....grazie
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giovanni
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da giovanni »

Quindi, possiamo dedurre che prima c'era il press control e poi lo avete dovuto togliere perché vi faceva bruciare le pompe? Mi viene il dubbio che ci sia stata un errata installazione dello stesso... tipo metterlo senza un minimo di polmone. Difatti, se questo non c'è e visto che l'acqua è incomprimibile, basta proprio poco per farlo ripartire; con la conseguenza che poi arriva in un attimo alla pressione max e poi si riferma. Quindi attacchi ravvicinati, con conseguente grossi spunti di corrente nella partenza della pompa. E sono quelli che ne determinano lo stress e la morte prematura.
Comunque era solo una ipotesi... ma che andava fatta e chiuso argomento press control.
Come detto prima, l'alternativa al press control, è la pompa ad inverter: questa è il massimo che oggi può offrire la tecnologia escludendo il press control. Diciamo che ha tutti i pregi del press control senza averne i difetti: vedi gli alti spunti di corrente alla partenza della pompa. Difatti l'inverter garantisce alle utenze la pressione costante, variando continuamente il numero di giri del motore. E in più, alle partenze, il motore ha una rampa di salita che evita appunto gli spunti di corrente che invece hanno i motori a velocità fissa.
Quindi, io ti ho mostrato le varie possibilità: se escludi il press control ci rimane solo l'inverter. Questo è il futuro.
Se poi vuoi rimanere all'autoclave tradizionale, per capire la causa della mancanza di ripartenza della pompa devi avere pazienza ma occorrono ancora maggiori informazioni. Intanto ti consiglierei di andare nella stanza dell'autoclave e fare delle foto di come è fatta. Presumo che il cilindro a cui ti riferisci sia il polmone a membrana, che dalle dimensioni che hai scritto dovrebbe essere di circa 300lt. Poi hai parlato di scaricare il polmone dalla valvola di sicurezza e scaricare l'acqua dalla membrana. Ora siccome non mi risulta che in questi polmoni ci sia una valvola di sicurezza, presumo che tu ti volessi riferire alla valvola di carica dell'aria, posta sopra il polmone.
Riguardo alla mancata ripartenza della pompa, è evidente che può dipendere solo dal pressostato. Quindi quello va cambiato di sicuro. Però per prima cosa metti le foto, in modo tale si possa vedere anche noi quello che vedi te e poi se ne riparla.
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da GBS50 »

giovanni ha scritto:Quindi, possiamo dedurre che prima c'era il press control e poi lo avete dovuto togliere perché vi faceva bruciare le pompe? Mi viene il dubbio che ci sia stata un errata installazione dello stesso... tipo metterlo senza un minimo di polmone. Difatti, se questo non c'è e visto che l'acqua è incomprimibile, basta proprio poco per farlo ripartire; con la conseguenza che poi arriva in un attimo alla pressione max e poi si riferma. Quindi attacchi ravvicinati, con conseguente grossi spunti di corrente nella partenza della pompa. E sono quelli che ne determinano lo stress e la morte prematura.
Comunque era solo una ipotesi... ma che andava fatta e chiuso argomento press control.
Come detto prima, l'alternativa al press control, è la pompa ad inverter: questa è il massimo che oggi può offrire la tecnologia escludendo il press control. Diciamo che ha tutti i pregi del press control senza averne i difetti: vedi gli alti spunti di corrente alla partenza della pompa. Difatti l'inverter garantisce alle utenze la pressione costante, variando continuamente il numero di giri del motore. E in più, alle partenze, il motore ha una rampa di salita che evita appunto gli spunti di corrente che invece hanno i motori a velocità fissa.
Quindi, io ti ho mostrato le varie possibilità: se escludi il press control ci rimane solo l'inverter. Questo è il futuro.
Se poi vuoi rimanere all'autoclave tradizionale, per capire la causa della mancanza di ripartenza della pompa devi avere pazienza ma occorrono ancora maggiori informazioni. Intanto ti consiglierei di andare nella stanza dell'autoclave e fare delle foto di come è fatta. Presumo che il cilindro a cui ti riferisci sia il polmone a membrana, che dalle dimensioni che hai scritto dovrebbe essere di circa 300lt. Poi hai parlato di scaricare il polmone dalla valvola di sicurezza e scaricare l'acqua dalla membrana. Ora siccome non mi risulta che in questi polmoni ci sia una valvola di sicurezza, presumo che tu ti volessi riferire alla valvola di carica dell'aria, posta sopra il polmone.
Riguardo alla mancata ripartenza della pompa, è evidente che può dipendere solo dal pressostato. Quindi quello va cambiato di sicuro. Però per prima cosa metti le foto, in modo tale si possa vedere anche noi quello che vedi te e poi se ne riparla.
Ok grazie Giovanni, sono sicuro che ciò che dici sulle pompe inverter, mi toglierà rogne quando dovrò canbiarla, sempre che non abbia costi enormi.. Ti mando le foto dei particolari dell' impianto... Resto in attesa

https://postimg.cc/JHNcFNDH
https://postimg.cc/DmLgmTjf
https://postimg.cc/WhV7kHCG
https://postimg.cc/6yhfLhxD
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giovanni
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da giovanni »

Ho visto, però il polmone non sono certo che sia a membrana. Dovresti fotografarlo anche dall'altra parte e anche sotto, se fosse possibile. Poi levami un dubbio: quando la pressione nelle case va a zero, segna zero anche il manometro accanto al pressostato, oppure no? E ancora: dopo che hai fatto la procedura di svuotamento del polmone, hai detto che riprende a funzionare tutto correttamente... ma per quanto tempo? Lo chiedo perché se poi va bene per diverso tempo, significa che il pressostato non può essere guasto.
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da GBS50 »

giovanni ha scritto:Ho visto, però il polmone non sono certo che sia a membrana. Dovresti fotografarlo anche dall'altra parte e anche sotto, se fosse possibile. Poi levami un dubbio: quando la pressione nelle case va a zero, segna zero anche il manometro accanto al pressostato, oppure no? E ancora: dopo che hai fatto la procedura di svuotamento del polmone, hai detto che riprende a funzionare tutto correttamente... ma per quanto tempo? Lo chiedo perché se poi va bene per diverso tempo, significa che il pressostato non può essere guasto.
Non ho controllato il manometro subito dopo, la pressione attuale è in foto, e quando facciamo la procedura dello spurgo, dura forse 1 giorno prima che riesca il problema...
Ho potuto fare poco con le foto, perchè è addossato al muro....mando le foto possibili:

https://postimg.cc/1nRYWHr8
https://postimg.cc/jw83B7MZ
https://postimg.cc/8Fm0B3M8
https://postimg.cc/DWTNGFWd
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giovanni
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da giovanni »

Ho visto che sotto il serbatoio non c'è la flangia con i bulloni che bloccano la membrana e questo significa che questa non c'è.
Ora puoi spiegare nel dettaglio come avviane lo "spurgo" che dici di dover fare per ripristinare la funzionalità dell'autoclave? Poi hai detto che dopo massimo un mese devi rifare nuovamente lo spurgo... quindi significa che nel polmone viene pompata troppa aria? E come avviene questo pompaggio? Dalla foto del sotto del polmone sembra di vedere un raccordo... forse è da lì che viene pompata l'aria. Poi non hai messo la foto della pompa.... e questa da dove prende l'acqua? Da una cisterna o da un pozzo?
Quindi, se puoi, cerca di fare delle foto inquadrando la stanza dell'autoclave da vari punti, in modo tale che si possa avere una visione di insieme dell'impianto.
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da GBS50 »

Salve, lo spurgo devo farlo dopo1 giorno (non avevo scritto 1 mese), e consiste : stacco la corrente al salvamotore > Apro il rubinetto di svuotamento acqua in basso al polmone > Apro la valvola dell'Aria in alto al polmone> quando si è svuotato dall'Acqua > chiudo il rubinetto di scarico acqua in basso al polmone > chiudo la valvola dell'aria in alto al polmone > riaccendo il salvamotore > stop > e funziona per un giorno circa.....
La pompa ad immersione è nel pozzo, i componenti dell'autoclave li ho fotografati tutti, per fare un'unica foto non c'è spazio...
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giovanni
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da giovanni »

Ok. Ora mi pare di aver capito come funziona l'impianto: la pompa manda l'acqua in casa e nello stesso tempo anche al polmone, chiamiamolo pure vaso di espansione. Tale vaso ha 4 attacchi: uno (laterale) è quello dell'arrivo dalla pompa, un altro è lo scarico dell'aria in alto, un altro è lo scarico dell'acqua sotto e l'ultimo (laterale) è la valvolina di spurgo automatico dell'aria. Il cervello di tutto è proprio tale valvola: mentre l'acqua entra nel vaso, l'aria sovrastante esce dalla valvola e il suo spazio viene riempito dall'acqua. Poi, nel momento che il livello dell'acqua arriva all'altezza della valvola, su questa si chiude un galleggiante che impedisce all'acqua di uscire. A questo punto il volume di aria che sta sopra la valvola, sotto la spinta dell'acqua, passa dalla pressione atmosferica alla pressione della pompa e da questo ne deriva una riduzione del suo volume. Dal manometro della foto si vede che tale pressione è di 4bar, che è quella di stacco del pressostato. Nel momento che viene aperta una utenza, l'acqua che arriva in casa è quella dentro il vaso di espansione, che viene spinta dalla forza dell'aria compressa nella parte alta del vaso. Così facendo il volume di aria si espande e aumenta di volume e diminuisce di pressione. Nell'ipotesi che il pressostato sia tarato a riattaccare a 2bar, nel momento che la pressione dell'aria del vaso scende a 2bar, tale pressostato fa attaccare la pompa, la pressione dell'aria nel vaso riaumenta fino a 4bar, la pompa si riferma e così via.
Questo secondo me è come funziona questo sistema di autoclave.

Ora che abbiamo un quadro preciso, possiamo ripartire dal problema che dopo un giorno l'autoclave smette di funzionare.
Per prima cosa dovresti confermare che nel momento che l'autoclave riparte a funzionare regolarmente, la pressione sul manometro passi effettivamente da 4bar a 2bar... sempre nell'ipotesi fatta prima. Perché se la pompa dovesse partire troppo spesso... non si può escludere che intervenga il salvamotore e la pompa non parta. In quel caso è evidente che la pressione dell' aria nel vaso scende a zero e in casa vi manca l'acqua.
Ora, l'ipotesi è questa: nel momento che vi accorgete che manca l'acqua e che fate la procedura di svuotamento del vaso, passa del tempo, in questo tempo essendo la pompa sommersa si raffredda velocemente ed è pronta per ripartire. Cosicché, nel momento che ridai corrente sul quadro, e il pressostato è già in posizione di ripartenza, la pompa riparte. Questa può essere una ipotesi... però se mi dici che in caso di stacco del salvamotore il quadretto lo segnala e in più serve un ripristino manuale, allora l'ipotesi va scartata. Sempre su questa ipotesi, oltre agli attacchi della pompa troppo ravvicinati, si potrebbe immaginare anche un problema al condensatore: se questo ha dei problemi, il motore sforza e scalda di più e può scattare il salvamotore. E si spiegherebbe il fatto che tutte le volte che fai lo svuotamento del vaso poi la pompa parta regolarmente senza problemi: difatti in quel momento il motore si è raffreddato e in più la pressione nei tubi è zero e quindi il motore sforza meno. Poi, man mano che gira, si riscalda nuovamente e riscatta il salvamotore.
Seguendo la strada della pompa si può anche pensare ad un problema negli avvolgimenti del motore... come vedi le cause possono essere diverse, ma l'effetto è sempre il solito.
Comunque, il fatto che il motore riparta solo dopo che hai vuotato il vaso depone a favore dell'ipotesi che ci sia un problema al condensatore, e il motore ha la forza di ripartire solo se trova il vaso vuoto. E anche il fatto che dura solo un giorno, porta sempre a quella conclusione: il motore scalda, scalda e alla fine va in blocco. Poi io ho detto il condensatore... ma se c'è un problema agli avvolgimenti, il risultato è sempre il solito.
Purtroppo la pompa è sommersa e non si può sentire se e quanto scalda... come invece sarebbe stato possibile se la pompa fosse stata di superfice.

Però tu potresti dire: perché la pompa non parte anche dopo che si è raffreddata, ma solo dopo che è stato svuotato il vaso? L'ipotesi è questa: la prima cosa che fai prima di svuotare il vaso è di staccare la corrente e ci sta che così facendo praticamente resetti lo stacco del salvamotore... e dopo che hai svuotato il vaso e ridai corrente, magari dai la colpa al vaso mentre, invece, la pompa poteva ripartire anche solo staccando e riattaccando la corrente.

Riepilogando: per prima cosa apri due rubinetti in casa, poi vai giù all'autoclave e verifica le pressioni di attacco e stacco sul manometro e quanto ripartenze ci sono in un minuto. Poi, nel momento che la pompa non parte più e in casa manca l'acqua, invece di svuotare il vaso prova più semplicemente a staccare e riattaccare la corrente. Magari fai passare un po' di tempo prima di riattaccare la corrente.
Capisci che il tutto è per escludere problemi al motore della pompa... e se ci riusciamo siamo un pezzo avanti e il cerchio si stringe sempre di più. :)

Ah, scusa la lungaggine... ma serve anche a me per fissare le idee.
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da GBS50 »

Niente scuse, sono io che dopo uno studio del genere chiedo scusa....se mi dici sei un ingegnere capisco tutto...
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da GBS50 »

Purtroppo il manometro è rotto, il pressostato attacca e stacca dopo molto tempo.....ricompro il manometro e ti saprò dire..grazie di tutto comunque...
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Re: Problemi per autoclave

Messaggio da GBS50 »

Si ho sostituito il manometro, e anche il pressostato, la pressione è di: 2 bar x apertura e 3 bar per lo spegnimento ... il flusso è regolare, non so se devo modificare l'accensione e spegnimento tramite i 2 dadi nel pressostato nuovo,l'ho fatto ieri mattina, e fino a ieri sera ha funzionato tutto...

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Ultima modifica di GBS50 il sab 20 nov 2021 9:44 pm, modificato 1 volta in totale.
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