Ho molta manualità ma ZERO teoria in idraulica
Mi sono trasferito in Perù nella selva montana e stiamo mettendo su casa. Ho captato l'acqua da un fiume a monte con 1 km di tubo polietilene (i primi 100m da un pollice e i restanti 900m da 1/2 pollice). La captazione è sopra la casa di circa 60 metri verticali quindi in teoria dovrei avere 6 bar di pressione ma in realtà sembra molto meno. È possibile che ci siano sacche d'aria tra gli avvallamenti e le risalite del tubo. La portata alla casa è di 10 litri al minuto (anche questa mi sembra scarsina...). Con le piogge il fiume cresce tanto e la pressione potrebbe essere variabile.
Qui non esistono valvole regola pressione o manometri, ho trovato una valvola sfiata aria e due di ritenuta per puro caso...
Ora la domanda: sarebbe possibile regolare la pressione e/o salvaguardare l'impianto mettendo una uscita a valle, che però ritorni sopra il punto più alto dell'impianto di casa, che funga da sorta di vaso aperto in modo che (essendo sempre corrente) l'acqua non generi pressione nei tubi e nello stesso tempo quando apro i rubinetti di casa intercetto l'acqua che viene da monte così che il calo di portata si verifichi nel vaso aperto?
Se ho detto una marea di castronerie scusate e correggetemi pure!
Grazie a tutti!