Abbiamo un sacco di queste pulsantiere con i pulsanti con i piolini rotti:
https://campoelettrico.it/bticino/tersy ... AGY25dMev-
Non mi serve tutto il modulo, solo i pulsantini... però non mi pare che esistano sciolti. Altrimenti, in alternativa, non mi rimane che ricostruire i piolini. Naturalmente a questo punto non in plastica ma in acc. inox. Tanto il corpo dove vanno incollati è di plastica e, comunque, lì ci sono 12V.
Io dico che non ce la faremo... ma almeno potremo dire di averci provato.

Io smonterei uno dei pulsantini sano e con l'apposito silicone creerei uno o piu' stampini negativi dove versare resina epossidica o poliuretanica nera per riprodurre la quantità di pulsanti che occorrono in totale. Rifarli in acciaio inox ho la sensazione che costerebbe uno sproposito e che non sia propriamente un lavoro da fare in regime di "fai da te".

Ecco lo stato di avanzamento dei lavori: intanto avevo trovato in rete un modulo da 8 pulsanti da cannibalizzare e recuperare 8 pulsanti; con quelli ci avrei sostituito tutti i pulsanti. Purtroppo sono arrivato tardi e il venditore aveva già dato via l'ultimo che aveva.
Naturalmente da 8 pulsanti c'erano altre inserzioni, ma a prezzi molto maggiori e a quel punto mi sono sdato e ho deciso di fare da me i perniolini rotti.
Però non di acc. inox ma di plexiglas: difatti avevo da una parte un pezzo di plexiglas di 12mm di spessore dove ho ritagliato dei quadrelli di circa 4mm e poi con la lima e il trapano ho iniziato a rifinirli del diametro giusto di 2,7mm.
Ho già finito una bacchetta di circa 50mm di lunghezza e non è venuto niente male. Certo senza tornio è una scommessa... ma con un po di pazienza credo che ce la farò a ricavare le bacchette sufficienti a riparare gli attuali pulsanti. Poi ho contato i perniolini rotti e sono solo una quindicina... quindi con 3 bacchette di 50mm ce la dovrei far. In fondo la lunghezza dei piolini dovrebbe essere circa 6-7mm e me ne dovrebbero venire 6 a bacchetta. Quindi 6 x 3 = 18, mentre me ne basterebbero 15.
Riguardo a fare degli stampi in silicone, è più facile a dirsi che a farsi: difatti la parte inferiore dei pulsanti è proprio quella che lavora e andrebbe fatto uno stampo doppio... lasciamo perdere. Così, fatti i perniolini, uso i fori sull'alluminio come maschera per fare i centrini precisi nella giusta posizione, quindi ci faccio i fori di 2,7 e ci incollo i perniolini in plaxiglas.
Credo che sarà dura... ma sono certo che anche questa volta ce la faremo.

Missione compiuta.
Alla fine mi sono costruito una fresa forata per fare le bacchette di plexiglas... e con quella il lavoro è stato relativamente veloce. Ecco una foto: Da sinistra si vede lo scarto di plaxiglas dove ritagliare le strisce grezze da lavorare, poi si vede la fresa fatta in casa con un foro di 3mm e ancora a sx si vede il tondino lucidato perfettamente trasparente e infine un pulsante con già inseriti e incollati con l'attack 6 piolini.
Ho fatto la fresa col foro di 3mm proprio per avere un po si sovrammetallo per poi lisciare e lucidare il tondino a 2,7.
Quel perno che si vede sotto il pulsante è un tondino in acc. inox di 3,7mm che va a chiudere il contato del campanello.
Il lavoro è stato sempre lungo, ma con la fresa almeno mi sono evitato tutto il lavoro di stondatura a mano delle strisce di plexiglas.
Naturalmente per usare la fresa ho sempre dovuto fare a mano la stondatura per prendere la striscia sul mandrino del trapano e dall'altra parte uno punta di 2 mm per l'invito sulla fresa. Prima lo lavoravo per meta, poi lo rigiravo e facevo l'altra parte.
Insomma è stata una scommessa... ma l'abbiamo vinta.

cavoletti....qua stiamo ad alti livelli complimentoni

Grazie mario.
Sto pensando che forse si potrebbe anche industrializzare la riparazione e poi venderli in rete come privati. Però prima bisognerebbe trovare i pulsanti vecchi rotti.
Considerando quanti milioni di pulsanti ci saranno in giro, che i citofoni della Tersystem Terraneo sono ormai fuori produzione da 20 anni, che i fondi di magazzino li fanno pagare un occhio della testa e che conviene cambiare tutte la pulsantiere/citofoni con altre più moderne e con pezzi di ricambio reperibili, l'idea potrebbe risultare anche molto redditizia.
Quindi il quesito iniziale diventerebbe: dove trovare questi pulsanti rotti? E' sottinteso che dovrebbero essere con la molletta dietro. Oppure anche no... visto che chi li cambierebbe recupererebbe le mollette da quelli vecchi.
Per cui questa potrebbe essere la nuova frontiera del recupero delle pulsantiere/citofoni della Terraneo. Naturalmente, poi, i piolini basta farli fare al tornio automatico al prezzo di 1cent l'uno e la foratura del corpo del pulsante ad un amico che ha una fresetta a controllo numerico, anche fatta in casa.
Come prezzo, io penso che il mercato con un prezzo di 10€ a pulsante ci potrebbe essere. Inizialmente anche con una struttura casalinga io credo che 100 al giorno si potrebbero sfornare. Quindi anche se si levano le spese per la tornitura dei piolini, la foratura dei tasti e la colla di fissaggio, penso che ci dovrebbe rimanere sempre un buon margine di guadagno.
Poi come promozione iniziale, si potrebbero scambiare i pulsanti riparati con quelli vecchi a gratis... escluso il porto naturalmente.

Se c'è qualcuno (giovane) che si vuole buttare nell'impresa, io l'idea gliel'ho data.

Giovanni ne sa sempre una più del diavolo!!!!!!!!!!

Complimenti, davvero un bel lavoro

Purtroppo il merito è relativo... difatti dopo 55 anni di tornitore questo è il minimo sindacale a cui potevo puntare.