Buongiorno. Da inizio Febbraio mi trovo ad avere a che fare con un fastidioso problema, la. Perdita di pressione in caldaia! Inizialmente andava in blocco ogni 15 giorni circa (con impianto radiante a pavimento in uso). Adesso, da un mesetto e mezzo a questa parte(con riscaldamento spento) , la frequenza è andata via via aumentando, prima dopo una settimana, adesso dopo 4/5 giorni ho bisogno di caricare acqua. Ho controllato più volte il collettore dei riscaldamenti, asciutto sia a impianto acceso che spento. Ho controllato i collettori dell'acqua sanitaria calda e sono asciutti. La caldaia non sembra avere perdite. Ora, purtroppo i tubi di mandata e ritorno in caldaia non sono dotati di rubinetti, quindi non posso fare la prova di chiuderli per vedere se il problema sia in caldaia o no. La mia domanda è : cosa diamine potrebbe essere visto che la casa con tutti gli impianti non hanno più di 3/4 anni?

E poi:se dal collettore dell'impianto radiante a pavimento chiudo i rubinetti di mandata e ritorno(quelli blu e rossi) posso considerarlo così escluso dalla caldaia e quindi se la Pressione continua a scendere posso essere sicura che non c'entri il riscaldamento, o non c'entra nulla?
Ps: se può essere utile, questo problema si é presentato circa 30 giorni dopo la manutenzione annuale della caldaia.
Grazie a chi avrà la pazienza di leggere.

Se non ci sono perdite visibili o macchie di umidità, è piuttosto difficile capire dove sia il problema.
Comunque se l'impianto riscaldante ha un rubinetto sulla mandata ed uno sul ritorno, direi che chiudendoli escludi del tutto l'impianto stesso e quindi se in quel modo continui ad avere il calo di pressione dell'impianto ti permetterebbe di escludere con certezza un problema dell'impianto riscaldante.
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