il blu nel bianco
Moderatore: Solopittura
il blu nel bianco
ciao a tutti una domanda una volta ho visto mio zio che metteva una piccola parte di colore blu nella tinta x interni bianca qualcuno mi sa dire il perche di questo strano mix 
chi fa da se fa per tre
ciao perchè non hai chiesto chiarimenti a lui, adesso mi hai incuriosito di più
non sarà per caso che ha lo stesso effetto dell'azzurrene che mettevano prima nei detersivi per il bianco, dava la sensazione di più bianco ma dava un impercettibile senzo di azzurro riposante? bohh
aspettiamo lumi da solopittura o da chi conosce il mistero
non sarà per caso che ha lo stesso effetto dell'azzurrene che mettevano prima nei detersivi per il bianco, dava la sensazione di più bianco ma dava un impercettibile senzo di azzurro riposante? bohh
aspettiamo lumi da solopittura o da chi conosce il mistero
AJO' CHE CE LA FAI
L'aggiunta di blu nel bianco? Ecco perchè.
Premetto che se non si utilizza una buona dose di colorante dentro un bidone di bianco, le goccie "dell'esperto" non servono ad una benemerita mazza.
Il tutto nasce dai tipi di biossido di titanio che esistono in commercio ( è la polvere che fa il colore bianco); sono due uno al solfato ed l'altro al cloruro. Quello al solfato costa leggermente meno di quello al cloruro e dà al bianco una leggera tendenza al giallo (dico leggera per dire quasi impercettibile). Questo non è un difetto ma rende la parete verniciata "calda". Il titano la cloruro, invece, dà una tendenza all'azzurro e fa assumere alla parete un aspetto più "freddo" ma visivamente più nuovo perchè l'occhio se paragona i due colori "crede" che il giallo sia sintomo di "vecchio". Una volta il 99% delle pitture in commercio ad un prezzo di mercato era fatto con il titanio al solfato, e solo le più pregiate erano fatte con quello al cloruro. Ecco quindi che il "trucco" di qualcuno era di mettere del blu per far assumere al bianco un aspetto più simile al prodotto con il titanio al cloruro. Tramandando la scoperta di questa aggiunta di generazione in generazione si è arrivati a sentire che aggiungendo una goccia di blu in un bidone di bianco lo rende più bianco.
Per me che coloro bidoni tutti i giorni mi sganascio sempre dalle risate perchè per far variare il bianco in maniera "percettibile" all'occhio, normalmente aggiungo dai 100 ai 150 gr di colorante per bidone. Capite quindi cosa può fare una goccia?
Ciao Otti.
Premetto che se non si utilizza una buona dose di colorante dentro un bidone di bianco, le goccie "dell'esperto" non servono ad una benemerita mazza.
Il tutto nasce dai tipi di biossido di titanio che esistono in commercio ( è la polvere che fa il colore bianco); sono due uno al solfato ed l'altro al cloruro. Quello al solfato costa leggermente meno di quello al cloruro e dà al bianco una leggera tendenza al giallo (dico leggera per dire quasi impercettibile). Questo non è un difetto ma rende la parete verniciata "calda". Il titano la cloruro, invece, dà una tendenza all'azzurro e fa assumere alla parete un aspetto più "freddo" ma visivamente più nuovo perchè l'occhio se paragona i due colori "crede" che il giallo sia sintomo di "vecchio". Una volta il 99% delle pitture in commercio ad un prezzo di mercato era fatto con il titanio al solfato, e solo le più pregiate erano fatte con quello al cloruro. Ecco quindi che il "trucco" di qualcuno era di mettere del blu per far assumere al bianco un aspetto più simile al prodotto con il titanio al cloruro. Tramandando la scoperta di questa aggiunta di generazione in generazione si è arrivati a sentire che aggiungendo una goccia di blu in un bidone di bianco lo rende più bianco.
Per me che coloro bidoni tutti i giorni mi sganascio sempre dalle risate perchè per far variare il bianco in maniera "percettibile" all'occhio, normalmente aggiungo dai 100 ai 150 gr di colorante per bidone. Capite quindi cosa può fare una goccia?
Ciao Otti.