sostituzione tubo lavandino

[agostino81]

Salve ragazzi,

un saluto a tutti Ho un problema: scusate la mia scarsa domestichezza con i termini tecnici di idraulica, proverò a spiegarmi il meglio possibile. Ho il lavadino di un appartamento che perde a dirotto, in poche parole il tubo di scarico, si è letteralmente staccato dal muro tale che, l'acqua defluisce direttamente a terra. Come posso sostituire tale tubo, cosa ci posso mettere al suo posto (un tubo flessibile), è difficile realizzare tale lavoro, come si fa?

scusate per la sfilza di domande ma voglio rimetterlo solo che nn so da dove partire. Grazie per la pazienza

Ciao

[ciccionos]

Ciao agostino81.
Serebbe questo lo scarico di qui parli:

http://yfrog.com/4pscaricoj

[agostino81]

ciao,

si grandissimo, è proprio quello. Sono proprio ignorante e nn conosco il termine tecnico. Cmq ho notato che quel tubo, che ormai ha molti anni, è abbastanza arrugginito ed inoltre, all'estremità, c'è una gomma che probabilmente funge da "collante" e isolante con lo scarico e anch'esso è abbastanza incrostato. Come devo fare per sostituirlo? E' sufficiente cambiare la gomma oppure devo cambiare tutto il pezzo? In tal caso è di facile applicazione?
Grazie per la pazienza

[agostino81]

un'altra domanda (l'ennesima), come è attaco al muro? E' usata una pasta particolare?
grazie

[mariobrossh]

forse con una foto sarebbe più facile

comunque potresti risolvere velocemente con
questo canotto flessibile



smonta il vecchio ed avvita la ghiera con le mani prima
metti la guarnizione, l'altra estremità del canotto lo infili
dal lato del muro dove dovresti avere una
grossa guarnizione di gomma nera, se è rovinata toglila e
fattene dare una uguale dal ferramenta .

[relpico]

mmm...interessava anche a me sapere come era andata a finire questa storia...

Sarebbe una grande cortesia far sapere qui sul forum come sono andate a finire le nostre questioni, altrimenti uno non sa effettivamente se le soluzioni proposte sono state d'aiuto.

Comunque ripropongo la domanda:il tubo del lavandino, entra nel muro collegandosi ad un canale di scolo aperto?

Io ho dovuto sostituire il sifone del lavandino, ma non sapendo da dove venisse quel tubo che sbuca dal muro, ho incastrato a matriosca il nuovo tubo di scarico sopra quello vecchio, armonizzando il tutto con l'utilissimo silicone.

[agostino81]

Ciao,
chiamato in causa rispondo!!!
Allora, il procedimento da seguire è quello illustrato dai nostri amici. Tuttavia, al posto di un flessibile ho preferito mettere un tubo rigido con due guarnizioni agli estremi. Il procedimento di sostituzione è molto semplice, le uniche rogne sono dovute ad eventuali perdite. Cmq il tubo va inserito all'interno del canale di scolo (credo si chiami così) di fatto tutto il tempo che è mancato, usciva un profumino di tutto rispetto da lì..
Per altre informazioni sono qui ciao

[relpico]

Qundi il tubo entra nel muro e termina libero lì dove riversa il lo scarico del lavandino?
Grazie dell'aiuto.

[agostino81]

Si esattamente

ciao

[Capitan Farloc]

Ci sono vari modi di collegare il tubo del sifonenello scarico a muro.
Negli impianti moderni si utilizza quasi sempre un sistema ad incastro in cui il tubo (generalmente di plastica) termina con un innesto afilo del muro in cui viene alloggiata una apposita guarnizione in gomma ed all'interno di questa viene inserito a pressione il tubo del sifone che può essere di plastica o di ottone cromato.
Negli impianti più vecchi invece in cui si usavano i tubi di scarico di piombo, il tubo del sifone (rigorosamente di ottone cromato o no) va saldato sull'estremo del tubo di piombo a filo del muro con una saldatrice a gas.
Se allontani la ghiera che copre il tubo sul muro potrai renderti conto se c'è una guarnizione di gomma oppure una saldatura.

[relpico]

Come sempre Capitan Farloc ti ringrazio per i tuoi preziosi e precisi consigli, ringrazio anche agostino della disponibilità.

Per ora devo constatare che la temporanea soluzione a matrioska che avevo adottato, sembra tenere bene.

Nel week end mi impelagherò nel tentativo di riparazione definititivo, sperando che non ci sia niente da saldare.

Grazie ancora.