dalmos ha scritto:si, ma, ho usato la molla ,che significa.spiega da dove l'hai infilata e quanti metri è entrata ,perchè c'è qualcosa che non mi quadra.
la molla che hai quanti m . è
la molla è 3 mt e l'ho infilata nel muro dopo aver tolto il tubo del lavello
Fhisherman ha scritto:Alcune domande: Sei in grado di accedere al pozzetto dove scarica la colonna della tua cucina? A che piano è il tuo appartamento? Gli inquilini sopra e/o sotto di te lamentano problemi come il tuo? Te lo chiedo perche' piu' sei vicino al pozzetto di raccolta, piu' sarai soggetto ad avere problemi di scarico quando il pozzetto si ottura, anche parzialmente. Sei a conoscenza del materiale usato per la colonna di scarico? Ghisa o Pvc? Del suo diametro? Quanti anni fà e' stata installata? Se è di ghisa e lavora da svariati anni, inevitabilmente si sarà ristretta a causa delle concrezioni che si attaccano soprattutto per la porosità del materiale,oltre al fatto che la ghisa naturalmente crea ruggine e restringe ulteriormente il diametro; se di Pvc potrebbero non aver dato la necessaria pendenza in fase di imboccatura nel pozzetto. In entrambi i casi si potrebbero essere fermati degli oggetti metallici,o anche dei semplici stuzzicadenti,in prossimita' delle curve e fare da freno al deflusso dell'acqua ed agli inevitabili scarti solidi che si accumulano a mo' di "diga di castoro". Potresti provare con il compressore e la pistola ad aria a soffiare, dopo aver con uno straccio creato una sorta di guarnizione,direttamente nel tuo scarico all'altezza del muro. In alternativa puoi provare, con la stessa accortezza dello straccio di cui sopra,ad introdure un metro di tubo per annaffiare nello scarico e collegarlo direttamente ad un rubinetto porta gomma(quelli del carico acqua lavatrice o lavastoviglie vanno benissimo)ed aprire l'acqua a pressione.Ultima opportunità,usando molta accortezza,guanti ed occhiali, è quella di far bollire un paio di pentoloni di acqua e versarli su una manciata di soda caustica in scaglie che avrai poggiato dentro il lavello.Occhio agli schizzi ed a non respirare i vapori che si creano. Gli autospurgo ti risolverebbero senz'altro il problema, ma hanno il brutto difetto di costare non poco! (minimo 500 € ad intervento) .Tienici informati sugli sviluppi della faccenda e buon lavoro.
posso solo dirti che sono al piano terra e la palazzina è stata costruita da 2 anni,nel mio appartamento ci vivo da 1 anno.Lo scarico della cucina da sotto al pavimento va in bagno li si collegano doccia e lavandino e poi vanno in fogna.
Adesso la buona notizia
ho chiamato gli autospurghi,hanno infilato una sonda nel muro e poi sparato acqua,in pochi minuti si è sturato tutto.
Mentre sparava con la sonda un po' di acqua nera è salita dalla doccia.
Adesso va che è una bellezza e nel lavandino quando tolgo il tappo si crea quel bel vortice che da tempo non vedevo.
Costo operazione 80 euro,Fhisherman ma davvero dici 500 €

? In fondo ci ha messo meno di mezz'ora...,la stessa ditta per svuotare una biologica ha chiesto 100€ al mio collega.
Resta ancora però una domanda che mi assilla,è possibile che un appartamento nuovo abitato da 1 anno abbia già lo scarico otturato???
L'operaio degli spurghi mi ha detto che di solito questo lavoro si fa intorno ai 3 o 4 anni.
Potrebbe essere l'acqua troppo calcarea o sabbiosa?