Salve a tutti,abito in un appartamento nuovo di un solo anno e ho già il lavandino in cucina intasato.In pratica l'acqua scende molto lentamente e quando scarica la lavastoviglie un po' di acqua risale dal lavandino.
Ho smontato tutte le tubazioni in plastica che vanno dallo scarico del lavandino fino al muro e le ho pulite,anche se non erano sporchissime,ma non è cambiato nulla.

Quindi l'ingorgo dovrebbe essere nella tubazione nel muro,giusto?Come faccio a liberarlo con prodotti tipo idraulico liquido?
Perchè non si è intasata la tubazione in plastica sotto al lavandino?





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ciao, prodotti chimici non sempre vanno bene anzi..... ti consiglio il buon vecchio stura lavandino, ma meglio la pistola a pressione, puoi provare con acqua molto calda e la fai scendere per un po, poi taqppi lo sfiato superiore fai riempire un po la vaschetta e poi giu di sturalavandino,

hai visto sotto ai mobili se c è la cassetta sifonata :
se c'è togli il tappo e con una molla per sturare ,che puoi comprare in ferramenta puoi pulire la tubazione che va al lavello e quella che va allo scarico.
non mettere l'acido perchè se non lo riesce a sturare ,poi le mani non le puoi mettere più vicino perchè te le bruci.
anche se non trovi la cassetta ,la molla la puoi infilare dal raccordo sotto al lavello.

Come primo intervento potresti fare quello che di solito e spesso facciamo in casa.
primo intervento la sera, prima di andare a dormire, versa nel lavello almeno un litro di aceto con del bicarbonato; alternativamente potrresti versare della candeggina pura prestando bene attenzione a salvaguardarti gli occhi; se la luce del tubo è intasata per via di grassi eo calcare è la soluzione ideale.
secondo intervento: se non ci riesci così potresti tentare con dell'"idraulico liquido" che, però, presenta qualche aspetto negativo di troppo ma va bene, a meno che non ci siano materiali solidi nel tubo;
terzo intervento dalla cassetta sifonata che in cucina sta a pavimento ( il dove lo devi sapere tu) controlla se dal lato in cui arriva la tubazione collegata con il lavello la strada è libera. In caso positivo infila la molla che ti vende il ferramenta all'interno del tubo che va nello scarico e vedi cosa risolvi. Presta attenzione a dove, eventualmente, la molla si ferma per capire dove sta l'intoppo dovuto magari a rifiuti presenti in un gomito della tubazione a pavimento prima che essi arrivi nello scarico collegato con la fogna; presta attenzione al coperchio della cassetta che non semprE ai neofiti riesce risistemarlo bene con quello che capita se esso coperchio non chiude bene .
quarto intervento se la molla non basta, immetti acqua o aria a pressione dalla cassetta sifonata introducendo un tubo apposito nella parte di tubazione che va verso lo scarico, a meno che, aprendo la cassetta tu non abbia scoperto che l'inghippo sta nella parte di tubo che scende nel muro, partendo da sotto al lavello e arrivando alla cassetta sifonata; tieni conto che la pressione potrebbe staccare l'uno spezzone di tubo posto a pavimento dall'altro e poi sono guai;
Fatto uno di questi tentativi dovresti aver risolto. Per anni ho fatto anch'io così, ma ora chiamo subito un idraulico al quale spiego cosa deve fare ( di solito vorrebbero alzarmi il pavimento per rifare la tubazione!!!), faccio ciè il "direttore dei lavori" e con 30 euro al massimo risolvo il problema. Ma so bene che un "fardase" è tenace e vuole dimostrare di saper fare per cui quello che ora ho detto non vale.Spessissimo, però, non risparmia. Auguri e buon lavoro. Francesco
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Dopo aver smontato il sifone,introduci il "verme"( o molla in acciaio) e, procedendo poco alla volta, giralo all'interno del tubo.Io solitamente ne introduco 50/60 cm,qualche giro e tiro su'.Sfilato quel po' di intasamento che ho agganciato, procedo per altri 50/60 cm sfilando la sonda come in precedenza. Di solito l'intasamento è non oltre il metro e mezzo/due di profondità,almeno nel mio caso. Evita di usare prodotti chimici che causano reazioni termiche che cuociono letteralmente le guarnizioni.Il fatto che non hai trovato i tubi sotto al lavello intasati, dipende dal sifone salva spazio che ti hanno installato che di fatto è una semplice curva che ferma l'acqua,sifona gli odori, ma non è una "trappola" come un classico sifone ad orologio.Se ne hai l'opportunità sostituiscilo con uno ad "orologio" o a "bottiglia":in seguito sarà sufficiente smontare solo lui per trovare i depositi che rallentano lo scarico e manutenzionare il tutto sarà piu' veloce.

grazie a tutti per le risposte,oggi lo scarico va più lento del solito e ho comprato lo sturalavandini ma non è cambiato niente.
La cassetta sifonata non la ho forse nei nuovi appartamenti non la mettono più
Domani vado a comprare il verme e provo anche questo,speriamo perchè anch'io vorrei evitare i prodotti chimici.
Fhisherman è vero dove abitavo prima avevo il sifone ad orologio e ogni tanto lo svitavo una pulita e tutto era a posto,non ho mai usato molle o prodotti chimici,quando mi hanno montato la cucina nuova e ho visto solo quella curva ho pensato subito che avrei avuto problemi e così e stato...purtroppo
Domani vado di molla e vi faccio sapere,grazie ancora

ciao, con lo stura lavandino tutte le prese di scrico ad eccetto di quella interessata devono essere che chiuse altrimenti non si crea l'effetto spingi/attira, nello scarico vedo che c'è anche un altro scarico lavatrice o lavastoviglie, quando usi lo stura... devi chiudere anche quella

Riguardando la foto dello scarico del lavandino c'è da dire che avrà tutti i difetti...ma non quello della comodità/accessibilità. Difatti se penso alle manovre che devo fare con il mio mi sento male...

Comunque i detersivi della lavastoviglie e lavatrice fanno dei depositi nelle curve e nei sifoni dove l'acqua ristagna tremendi.. e occorrerebbe guardare prima di tutto nel pozzetto a piano terra... chissà, magari è proprio li il blocco.. e in quel caso agire sotto il lavello non porta a niente...

le ho provate tutte,molla....idraulico liquido...acqua bollente...niente da fare.
Se chiamo l'autospurghi che spara nel tubo acqua o aria???
o è meglio l'idraulico? Ma l'idraulico cosa fa alla fine...infila la molla come ho già fatto no?

si, ma, ho usato la molla ,che significa.spiega da dove l'hai infilata e quanti metri è entrata ,perchè c'è qualcosa che non mi quadra.
la molla che hai quanti m . è

Alcune domande: Sei in grado di accedere al pozzetto dove scarica la colonna della tua cucina? A che piano è il tuo appartamento? Gli inquilini sopra e/o sotto di te lamentano problemi come il tuo? Te lo chiedo perche' piu' sei vicino al pozzetto di raccolta, piu' sarai soggetto ad avere problemi di scarico quando il pozzetto si ottura, anche parzialmente. Sei a conoscenza del materiale usato per la colonna di scarico? Ghisa o Pvc? Del suo diametro? Quanti anni fà e' stata installata? Se è di ghisa e lavora da svariati anni, inevitabilmente si sarà ristretta a causa delle concrezioni che si attaccano soprattutto per la porosità del materiale,oltre al fatto che la ghisa naturalmente crea ruggine e restringe ulteriormente il diametro; se di Pvc potrebbero non aver dato la necessaria pendenza in fase di imboccatura nel pozzetto. In entrambi i casi si potrebbero essere fermati degli oggetti metallici,o anche dei semplici stuzzicadenti,in prossimita' delle curve e fare da freno al deflusso dell'acqua ed agli inevitabili scarti solidi che si accumulano a mo' di "diga di castoro". Potresti provare con il compressore e la pistola ad aria a soffiare, dopo aver con uno straccio creato una sorta di guarnizione,direttamente nel tuo scarico all'altezza del muro. In alternativa puoi provare, con la stessa accortezza dello straccio di cui sopra,ad introdure un metro di tubo per annaffiare nello scarico e collegarlo direttamente ad un rubinetto porta gomma(quelli del carico acqua lavatrice o lavastoviglie vanno benissimo)ed aprire l'acqua a pressione.Ultima opportunità,usando molta accortezza,guanti ed occhiali, è quella di far bollire un paio di pentoloni di acqua e versarli su una manciata di soda caustica in scaglie che avrai poggiato dentro il lavello.Occhio agli schizzi ed a non respirare i vapori che si creano. Gli autospurgo ti risolverebbero senz'altro il problema, ma hanno il brutto difetto di costare non poco! (minimo 500 € ad intervento) .Tienici informati sugli sviluppi della faccenda e buon lavoro.

dalmos ha scritto:si, ma, ho usato la molla ,che significa.spiega da dove l'hai infilata e quanti metri è entrata ,perchè c'è qualcosa che non mi quadra.
la molla che hai quanti m . è

la molla è 3 mt e l'ho infilata nel muro dopo aver tolto il tubo del lavello

Fhisherman ha scritto:Alcune domande: Sei in grado di accedere al pozzetto dove scarica la colonna della tua cucina? A che piano è il tuo appartamento? Gli inquilini sopra e/o sotto di te lamentano problemi come il tuo? Te lo chiedo perche' piu' sei vicino al pozzetto di raccolta, piu' sarai soggetto ad avere problemi di scarico quando il pozzetto si ottura, anche parzialmente. Sei a conoscenza del materiale usato per la colonna di scarico? Ghisa o Pvc? Del suo diametro? Quanti anni fà e' stata installata? Se è di ghisa e lavora da svariati anni, inevitabilmente si sarà ristretta a causa delle concrezioni che si attaccano soprattutto per la porosità del materiale,oltre al fatto che la ghisa naturalmente crea ruggine e restringe ulteriormente il diametro; se di Pvc potrebbero non aver dato la necessaria pendenza in fase di imboccatura nel pozzetto. In entrambi i casi si potrebbero essere fermati degli oggetti metallici,o anche dei semplici stuzzicadenti,in prossimita' delle curve e fare da freno al deflusso dell'acqua ed agli inevitabili scarti solidi che si accumulano a mo' di "diga di castoro". Potresti provare con il compressore e la pistola ad aria a soffiare, dopo aver con uno straccio creato una sorta di guarnizione,direttamente nel tuo scarico all'altezza del muro. In alternativa puoi provare, con la stessa accortezza dello straccio di cui sopra,ad introdure un metro di tubo per annaffiare nello scarico e collegarlo direttamente ad un rubinetto porta gomma(quelli del carico acqua lavatrice o lavastoviglie vanno benissimo)ed aprire l'acqua a pressione.Ultima opportunità,usando molta accortezza,guanti ed occhiali, è quella di far bollire un paio di pentoloni di acqua e versarli su una manciata di soda caustica in scaglie che avrai poggiato dentro il lavello.Occhio agli schizzi ed a non respirare i vapori che si creano. Gli autospurgo ti risolverebbero senz'altro il problema, ma hanno il brutto difetto di costare non poco! (minimo 500 € ad intervento) .Tienici informati sugli sviluppi della faccenda e buon lavoro.

posso solo dirti che sono al piano terra e la palazzina è stata costruita da 2 anni,nel mio appartamento ci vivo da 1 anno.Lo scarico della cucina da sotto al pavimento va in bagno li si collegano doccia e lavandino e poi vanno in fogna.


Adesso la buona notizia
ho chiamato gli autospurghi,hanno infilato una sonda nel muro e poi sparato acqua,in pochi minuti si è sturato tutto.
Mentre sparava con la sonda un po' di acqua nera è salita dalla doccia.
Adesso va che è una bellezza e nel lavandino quando tolgo il tappo si crea quel bel vortice che da tempo non vedevo.
Costo operazione 80 euro,Fhisherman ma davvero dici 500 € ? In fondo ci ha messo meno di mezz'ora...,la stessa ditta per svuotare una biologica ha chiesto 100€ al mio collega.

Resta ancora però una domanda che mi assilla,è possibile che un appartamento nuovo abitato da 1 anno abbia già lo scarico otturato???
L'operaio degli spurghi mi ha detto che di solito questo lavoro si fa intorno ai 3 o 4 anni.
Potrebbe essere l'acqua troppo calcarea o sabbiosa?

Per 80€ ci faccio l'abbonamento come per il teatro!!!! Considera che da noi, e sto' parlando di Roma,per ogni intervento concordato e quindi non in emergenza,la ditta di autospurgo ha preso 500€ piu' iva! Moltiplica per i quattro interventi sulle altrettante colonne condominiali...... Qualora tu fossi di Roma,o delle immediate vicinanze,saresti cosi' cortese da fornirmi gli estremi della ditta?Grazie.

Fhisherman ha scritto:Per 80€ ci faccio l'abbonamento come per il teatro!!!! Considera che da noi, e sto' parlando di Roma,per ogni intervento concordato e quindi non in emergenza,la ditta di autospurgo ha preso 500€ piu' iva! Moltiplica per i quattro interventi sulle altrettante colonne condominiali...... Qualora tu fossi di Roma,o delle immediate vicinanze,saresti cosi' cortese da fornirmi gli estremi della ditta?Grazie.

Abito a 30 Km da milano...caspita se mi avesse chiesto 500 sarei svenuto!
Come ho già detto il mio collega mi ha consigliato questa ditta dicendomi che ha lui per la biologica di una piccola palazzina hanno chiesto 100€,io non sapevo i prezzi perchè fino ad ora non mi è mai servito un autospurghi.

Spero di richiamarli fra molto tempo però,ho abitato 20 anni in un condominio degli anni '70 e non mi si è mai intasato niente(a parte la doccia,ma credo sia normale per i capelli) e adesso casa nuova e subito l'ingorgo...mi suona strano

Ringrazio ancora tutti per l'aiuto,almeno ho fatto qualche tentativo prima di spendere soldi,thanks!

Hai risolto (per adesso) e non possiamo che compiacercene... Però pensa come sarebbe stato se, oltre a questo, tu fossi riuscito anche a scoprire il punto e la causa dell'ostruzione....