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Corretto funzionamento polmone da 100 litri in autoclave
Inviato: gio 28 lug 2011 9:33 am
da ArabaFenice
Salute Signori !
Sono qui per chiedervi un consiglio circa il corretto funzionamento di un polmone da 100 litri ( .. parliamo quindi di autoclave .. ).
So perfettamente che i 100 litri teorici di caricamento NON verranno mai raggiunti, al massimo ne caricherà 70 .. forse 80.
Il mio problema è che il mio ne carica non più di 25-30.
Ovviamente qualcosa non va....
O la pressione interna va modificata o il pressostato dell'autoclave è regolato male !
Come devo agire ? Che valori dovrei avere (pressione e qualt'altro) ???
Vi posto un paio di immagini del polmone e del motore, con i dati "sensibili" in primo piano.
Grazie mille ai competenti che vorranno aiutarmi.
http://www.flickr.com/photos/villagiard ... 983482963/
http://www.flickr.com/photos/villagiard ... 983483449/
Inviato: gio 28 lug 2011 1:37 pm
da dalmos
si ho capito che hai qualche dubbio sul funzionamento,ma il problema che provoca qual'è

:
a che pressione è tarato il pressostato ,minimo e massimo

:
Inviato: ven 29 lug 2011 1:29 am
da ArabaFenice
Ciao, grazie per avermi risposto.
Il problema è che carica poca acqua. L'ho comprato (... e non è costato poco ) proprio per evitare un continuo funzionamento del motore
o comunque i continui attacca-stacca dei polmoni piccoli (20-30 litri).
In questo modo, mi è stato detto, essendo da 100 litri, il motore avrebbe dovuto aver "meno spunti" di avvio.
Ma così non è !! Invatti questo polmone ( forse a causa di una pessima regolazione) carica non oltre 30 litri.
Ho verificato la pressione di attacca-stacca del pressostato:
2,5 attacca
4 stacca
Allora che faccio ?! E' corretto o qualcosa non va ?
Attendo vostri preziosi consigli.
Inviato: ven 29 lug 2011 2:11 pm
da miciobicio
Ma il polmone è a camera d'aria con la membrana interna o a cuscino d'aria senza la membrana?
Perché dalla targhetta che hai postato mi pare che sia in ferro zincato e quindi a cuscino d'aria.
In questo caso dovresti postare una foto dell'impianto per vedere se è stato collegato correttamente... :!:
Inviato: ven 29 lug 2011 2:41 pm
da ArabaFenice
E' a camera d'aria ( .. tipo quelli in ferro zincato ), solo che è un modello in vetroresina.
Il collegamento è esatto, bisogna solo regolare pressione interno ed intervallo pressostato.
Solo che non so come .... ( e neanche l'idraulico lo sa...)

Inviato: ven 29 lug 2011 7:37 pm
da livio@
ArabaFenice ha scritto:E' a camera d'aria ( .. tipo quelli in ferro zincato ), solo che è un modello in vetroresina.
Il collegamento è esatto, bisogna solo regolare pressione interno ed intervallo pressostato.
Solo che non so come .... ( e neanche l'idraulico lo sa...)

è questo il pressostato?
Inviato: ven 29 lug 2011 8:09 pm
da ArabaFenice
Si, è questo !
mmmmo che faccio ?

Inviato: ven 29 lug 2011 8:39 pm
da dalmos
secondo me non devi fare niente ,però ti conviene dare un'occhiata a questo sito, in particolare al paragrafo 20.
http://www.cogepra.ma/pdf/varem/Varem.pdf
Inviato: sab 30 lug 2011 1:34 am
da livio@
ArabaFenice ha scritto:Si, è questo !
mmmmo che faccio ?

Puoi fare le regolazioni da 0,9 a 4 bar!
Inviato: sab 30 lug 2011 10:39 am
da dalmos
livio@ ha scritto:ArabaFenice ha scritto:Si, è questo !
mmmmo che faccio ?

Puoi fare le regolazioni da 0,9 a 4 bar!
facendo una regolazione in questo modo,significherà che in rete non ci deve essere nessuna pressione,perchè già con 1 bar di pressione in rete l'autoclave non partirà,oppure se effettivamente non c'è pressione in rete ,con l'autoclave fermo alla massima pressione ,per farlo ripartire ,ci sarà uno sbalzo al decrescere ,che quasi l'acqua non uscirà più dal rubinetto prima di ripartire.
in genere la pressione minima che è la più importante da impostare si regola in base ai piani che deve asservire ,in modo che in mancanza di pressione di rete deve comunque garantire che arrivi acqua ai piani alti.
poi se la pressione di rete in determinati periodi è più alta di quella impostata sull'autoclave,questo non partirà.
Inviato: sab 30 lug 2011 2:48 pm
da miciobicio
ArabaFenice ha scritto:Si, è questo !
mmmmo che faccio ?

Al pressostato non farci niente che è regolato bene.
Puoi provare a verificare se il polmone è gonfiato correttamente, in modo che possa sfruttare in pieno tutto il suo volume.
Se hai letto il link che ti ha postato dalmos, a pagina 20 c'è scritto come fare.
Nel tuo caso, con la pompa che attacca a 2,5 ate devi gonfiare il vaso a 2,3.
Se è più sgonfio o più gonfio non lo sfrutti a pieno.
Per gonfiare il vaso devi collegare il compressore alla valvola, spegnere la pompa, chiudere l'aquedotto e scaricare la pressione da un rubinetto.
Poi gonfi il vaso alla pressione desiderata lasciando il rubinetto aperto, in modo che l'acqua presente nel polmone possa uscire.
Poi chiudi il rubinetto riaccendi il motore e riapri il l'acquedoto..

Inviato: sab 30 lug 2011 2:55 pm
da dalmos
chiedo scusa ,ma questo impianto non ha l'alimentatore di aria automatico montato tra il vaso e la pompa

:
http://www.italtecnica.com/index.php?ip=4&cat=5&prd=25
Inviato: sab 30 lug 2011 4:04 pm
da ArabaFenice
Correggetemi se sbaglio...
Per la pressione minima impostata, sono d'accordo che 2,5 va bene.
E' una palazzina da un piano con 4 bagni... 2,5 mi sembra il valore minimo opportuno.
Ma aumentando il massimo sopra i 4 non farei incamerare più acqua al polmone ?!
Ovvio c'è un limite ( mica deve scoppiare !), questo limite è dettato dalle caratteristiche del polmone stesso e dalla forza del motore.
In questo caso, rileggendo le etichette che vi ho postato, secondo voi fino che pressione massima potrebbe spingere il mio motore ?
E qual'è invece il limite di pressione massima sopportabile dal polmone ?

:

:

:
Inviato: sab 30 lug 2011 6:01 pm
da dalmos
penso che la tua pompa al massimo potrà arrivare ai 5 bar.
mentre il tuo polmone mi sembra di leggere arrivi al max 8 bar.
Inviato: sab 30 lug 2011 9:45 pm
da miciobicio
Se non ho capito male il suo vaso ha la membrana di gomma, per cui l'alimentatore non lo può montare. (ma ho capito bene o no???)
ArabaFenice ha scritto:Correggetemi se sbaglio...
Per la pressione minima impostata, sono d'accordo che 2,5 va bene.
E' una palazzina da un piano con 4 bagni... 2,5 mi sembra il valore minimo opportuno.
Ma aumentando il massimo sopra i 4 non farei incamerare più acqua al polmone ?!
Ovvio c'è un limite ( mica deve scoppiare !), questo limite è dettato dalle caratteristiche del polmone stesso e dalla forza del motore.
Guarda il motore quanta prevalenza ha, lo puoi evincere dalla targhetta posta sul motore stesso.
Poi eventualmente provi ad aumentare la pressione agendo sul pressostato.
Ma se la palazzina ha un piano 4 ate son più che sufficenti!!!
Che fai poi metti un riduttore di pressione....
Controlla prima la pressione del polmone che è fondamentale per incamerare più acqua possibile.