Si trovano dei capicorda a puntale con una uscita e due ingressi?
Il tipo è questo, ma dovrebbe essere a due ingressi:


doppi di questo tipo qui non ne ho mai visti, o fai come dice Mario o usi quelli che hai linkato Gibor, per i secondi però ci vuole un altra pinza e comunque avrai una sezione maggiore del puntale.giovanni ha scritto:Domanda agli elettricisti.
Si trovano dei capicorda a puntale con una uscita e due ingressi?
Il tipo è questo, ma dovrebbe essere a due ingressi:
gibor ha scritto:http://it.farnell.com/weidmuller/903750 ... dp/1121755
di solito in questi casi spello i fili molto più lunghi poi li attorciglio per benese la parti spellate dei fili erano corte, non ce la facevo a avvolgerle fra di se, se erano più lunghe mi sporgevano
troppo dai morsetti e poi, nel momento dell'inserimento, battevano e rimaneva dei fili fuori.
Ah ecco mi sembrava una scelta stranagiovanni ha scritto:E' un muro antico del 700, l'immobile è notificato e i tubi esterni a vista sono tutti in rame.bepi ha scritto:come mai tubi di rame?
Il problema del rame, rispetto a quelli in plastica, è che costa un botto: 65 € per 10 metri di tubo di 16.![]()
:evil:
il tipo che ha linkato Giovanni non lo usa quasi più nessuno, comunque entrami servono per connessioni nei quadri o in morsettiera per rendere il lavoro più pulito e non avere filetti che spuntano fuori dai morsetti di serraggio e quindi anche rendere eventuali sostituzioni più facili e veloci. Servono pinze per crimpare per tutti e due i tipi e sono pure diverse.Scintilla ha scritto:A parte che non sapevo che esistessero, mi piacerebbe capirne l'utilità, lo scopo per cui si usano, per la crimpatuta ci vuole una pinza apposita?
Grazie a chi lo spiega.