Domanda agli elettricisti.
Si trovano dei capicorda a puntale con una uscita e due ingressi?
Il tipo è questo, ma dovrebbe essere a due ingressi:

se lo scopo è quello di collegarci due o più fili allora lo puoi prendere con
l'ingresso più grosso

A parte che non sapevo che esistessero, mi piacerebbe capirne l'utilità, lo scopo per cui si usano, per la crimpatuta ci vuole una pinza apposita?
Grazie a chi lo spiega.

mariobrossh ha scritto:se lo scopo è quello di collegarci due o più fili allora lo puoi prendere con
l'ingresso più grosso

Poi, però, mi aumenta anche il puntale...

giovanni ha scritto:Domanda agli elettricisti.
Si trovano dei capicorda a puntale con una uscita e due ingressi?
Il tipo è questo, ma dovrebbe essere a due ingressi:

doppi di questo tipo qui non ne ho mai visti, o fai come dice Mario o usi quelli che hai linkato Gibor, per i secondi però ci vuole un altra pinza e comunque avrai una sezione maggiore del puntale.

gibor ha scritto:http://it.farnell.com/weidmuller/903750 ... dp/1121755

Si, era esattamente quello a cui pensavo. Però, in problema è sempre il solito: il puntale raddoppia...
Spiego da dove sarebbe nata l'esigenza del doppio ingresso.
Dovevo aggiungere un faro ad ioduri metallici nel muro di casa, collegandomi ad un faretto preesistente.
Avevo già messo i tubi di rame e passato i fili,
ma quando sono andato a collegarmi alla morsettiera di quello vecchio era un problema riuscire a farci entrare i
due fili... non tanto perché non ci entravano, ma perché era oltremodo difficoltoso eseguire quella operazione a
4 metri da terra in equilibrio precario su una scala.
Alla fine ce l'ho fatta... ma confesso di aver durato più fatica a infilare e stringere i fili che a fare tutto l'impianto.
Difatti, se la parti spellate dei fili erano corte, non ce la facevo a avvolgerle fra di se, se erano più lunghe mi sporgevano
troppo dai morsetti e poi, nel momento dell'inserimento, battevano e rimaneva dei fili fuori.
Come ho detto, in condizioni normali a terra sarebbe stato semplice ma lassù no. Ecco la ricerca di un capicorda doppio...
però, avrebbe dovuto avere un puntale compatibile con i fori nei morsetti.

come mai tubi di rame?

se la parti spellate dei fili erano corte, non ce la facevo a avvolgerle fra di se, se erano più lunghe mi sporgevano
troppo dai morsetti e poi, nel momento dell'inserimento, battevano e rimaneva dei fili fuori.

di solito in questi casi spello i fili molto più lunghi poi li attorciglio per bene
fino a farli diventare quasi dello stesso spessore di un solo filo e poi taglio
alla lunghezza voluta...................... al netto dei 4 metri da terra

bepi ha scritto:come mai tubi di rame?

E' un muro antico del 700, l'immobile è notificato e i tubi esterni a vista sono tutti in rame.
Il problema del rame, rispetto a quelli in plastica, è che costa un botto: 65 € per 10 metri di tubo di 16. :evil:

Scintilla ha scritto:l'utilità, lo scopo per cui si usano

Da quello che ne sapevo vi era una differenza di costo fra i weidmuller ed i bm (quelli della foto di giovanni) enorme, inoltre mettere due fili nel capicorda risultano meglio assemblati esteticamente con il secondo tipo.

giovanni ha scritto:

bepi ha scritto:come mai tubi di rame?

E' un muro antico del 700, l'immobile è notificato e i tubi esterni a vista sono tutti in rame.
Il problema del rame, rispetto a quelli in plastica, è che costa un botto: 65 € per 10 metri di tubo di 16. :evil:

Ah ecco mi sembrava una scelta strana . Poi non so se l hai già fatto ma ricordati di meterli a terra.

Scintilla ha scritto:A parte che non sapevo che esistessero, mi piacerebbe capirne l'utilità, lo scopo per cui si usano, per la crimpatuta ci vuole una pinza apposita?
Grazie a chi lo spiega.

il tipo che ha linkato Giovanni non lo usa quasi più nessuno, comunque entrami servono per connessioni nei quadri o in morsettiera per rendere il lavoro più pulito e non avere filetti che spuntano fuori dai morsetti di serraggio e quindi anche rendere eventuali sostituzioni più facili e veloci. Servono pinze per crimpare per tutti e due i tipi e sono pure diverse.