Termosifoni non scaldano abbastanza

[JackOnFire]

Chiedo a voi perchè ho la sensazione che la soluzione sia semplice ma io non ci arrivo!

Dopo circa una anno di inattività di termosifoni, ieri provo ad avviarli da cronotermostato (temperatura ambiente 16°, termo impostati a 28°). Dapprima sembrava andar andar tutto bene, tanto che hanno cominciato a scaldarsi. Dopo circa un'ora però ancora erano tiepidi, allora ho verificato che la pressione indicata dalla caldaia era bassa (0.6bar) e l'ho portata a 1.3bar tramite l'apposito rubinetto. Il problema però è che i termosifoni non andavano ancora a temperatura ma restavano tiepidi dopo un'altra mezzora. Alla fine ho provato a spegnere e riaccendere la caldaia però, a quel punto, i termosifoni non si attivavano più, tanto che si sono raffreddati, mentre sul display della caldaia lampeggiava "UU", cioè "Ritardo accensione bruciatore per impostazione di sistema" che comunque era comparso più volte in passato però senza che ci fossero problemi.
L'acqua calda sanitaria è sempre stata ok.

Quale può essere il problema e come risolvere?

[mariobrossh]

prova a spurgare i termosifoni uno ad uno e fino a quando
non esce acqua e non aria, controlla costantemente la
pressione nell'impianto

[JackOnFire]

consigli comunque di provare a spurgarli nonostante non si sente quel tipico gorgoglio dell'aria quando è presente nei termosifoni?

comunque, come procedere al meglio per lo spurgo? bisogna farlo quando l'acqua dentro i termosifoni è fredda oppure è meglio se va a temperatura (nel mio caso resta tiepida)? è meglio partire da quello più vicino alla caldaia e procedere verso il più distante o al contrario? se da un termosifone comincia ad uscire acqua, posso subito avere certezza che non c'è aria e passare al successivo oppure devo continuare a farne defluire l'acqua? se sì, per quanto tempo (o per quanti cl) prima di avere certezza che va bene?

[mariobrossh]

o prima di accendere l’impianto di riscaldamento o subito dopo l’accensione,
se non esce aria lascia uscire un po’ di acqua, basta anche mezzo litro e richiudi,
parti dal termosifone più lontano

[JackOnFire]

ho provato a spurgare tutti i termosifoni della casa come hai detto: ad impianto spento (acqua fredda), partendo da quello più distante e facendo defluire 50-60cl di acqua per ognuno (nota: ho dovuto ripristinare la pressione dell'impianto per 4 volte!) però è sempre e solo uscita acqua, quindi direi che non è un problema causato da sacche d'aria.

boh non so che pensare. se possono essere utili, posto qui di seguito i valori dal menù info della caldaia quando poi ho acceso i termosifoni però anche questa volta sono rimasti tiepidi:
- pressione circuito primario 1.4bar;
- k valore curva impostata in locale = 0;
- set point riscaldamento calcolato (con curva climatica o set impostato) = 28;
- temperatura ntc mandata = 28;
- temperatura ntc ritorno = 24;
- set sanitario = 45;
- temperatura uscita sanitario = 27;
- temperatura fumi = 24;
- velocità ventilatore= 133

secondo te quale può essere il problema?

[Capitan Farloc]

Scusa ma sulla caldaia che temperatura hai impostato all'acqua del riscaldamento?

[JackOnFire]

sai che mi stai facendo venire un dubbio! siamo più familiari a frequentare questa casa e mi sa che è stato scombinato qualcosa dall'anno scorso!
questo è ciò che compare sul diplay del termostato, che definisce la impostazione della temperatura del riscaldamento

termostato DSCN0079_2.JPG (62.67 KiB) Visto 708 volte

questo è ciò che dice il manuale del termostato a riguardo

cronot pag.29.png (83.18 KiB) Visto 708 volte

il problema è dunque quel "28"? devo alzarlo fino a "70" come suggerisce il manuale?
se si risolve così, dove devo impostare la temperatura interna della casa, raggiunta la quale, la caldaia non deve più mandare acqua calda ai termosifoni?

[mariobrossh]

Luciano ti ha chiesto a quanto è impostata la temperatura dell'acqua
dei termosifoni sulla caldaia non sul termostato dove viene impostata
la temperatura ambiente

[JackOnFire]

oggi sono ritornato ed in effetti era come sospettavo: il problema è che qualcuno aveva scombinato le impostazioni del termostato.
in questo caso (caldaia+termostato) è impossibile impostare la temperatura dell'acqua del riscaldamento (termosifoni) dalla caldaia: io ho provato ma non c'è stato nulla da fare. ho dovuto agire per forza dal termostato, come nella pagina presa dal manuale, e portarlo a 55° e la caldaia si è adeguata a ruota. adesso è evidente che prima restavano tiepidi perchè l'acqua del riscaldamento fluiva solo a 28° benchè la temperatura ambiente diurna fosse impostata a 22°. in pratica il valore in oggetto stabilisce quanto rapidamente l'ambiente raggiungerà la temperatura desiderata: più è alta la temperatura dei termosifoni e prima si raggiungerà la temperatura ambiente desiderata impostata... almeno a me sembra che caldaia+termostato ragionino così!
comunque mettere questo valore a 70°, come nell'esempio del manuale, mi sembra un'esagerazione dato che la temperatura esterna non scende sotto i 5°; che ne pensate?

a proposito, quando i termosifoni scaldavano, ho constatato dal termostato che la pressione è aumentata da 1.4bar a 1.8bar, poi ho spento tutto perchè dovevo andare via. è normale?

ps - la cartuccia antiacido verso cui defluisce l'acqua di condensa della caldaia era ostruita perchè il suo contenuto ormai era inutilizzabile e faceva "tappo", tanto che l'acqua di deflusso andava per terra. che voi sappiate vendono delle "ricariche" di questo materiale o bisogna comprare la cartuccia nuova?

[giovanni]

Quando i radiatori scaldano è fisiologico un aumento da 1,4 a 1,8bar. Difatti all'aumento della temperatura corrisponde un proporzionale aumento di volume dell'acqua, ed è per quello che c'è il vaso di espansione. A me hanno messo la caldaia a condensazione in questi giorni e visto che la pressione andava da 1 a 2,5bar hanno dovuto mettere un vaso di espansione aggiuntivo... e ora l'escursione è da 1 a 1,8bar. Naturalmente, più l'acqua è calda e più il differenziale aumenta.
Riguardo a tutti questi problemi che ti crea il termostato "evoluto" , io a quest'ora l'avrei già cambiato con un termostato tradizionale.
Difatti, quando mi hanno messo la caldaia a condensazione, gli ho detto di lasciare il vecchio termostato... anche se in questo modo ho perso il 15% di detrazione fiscale, dal 65% al 50% in 10 anni.
Riguardo alla cartuccia antiacido, si trovano anche le ricariche.
Comunque, se fai fare regolarmente la manutenzione tutti gli anni alla caldaia, ci pensano loro a fare la ricarica al neutralizzatore antiacido.

[JackOnFire]

e sì, anche col manuale in mano, essendo per me la prima volta, ho fatto parecchio fatica ad entrare nelle logiche di funzionamento di questa diavoleria!
comunque i 2 "colpevoli" di questa vicenda sono:
- caldaiai savio inoxdens moon 25s
- CRONOTERMOSTATO FANTINI COSMI C805OT

diciamo che ho risolto... per adesso ma non escludo di tornare a scocciarvi

[Capitan Farloc]

[JackOnFire]

rieccomi a scocciarvi
vi chiedo un parere/chiarimento. ho impostato la temperatura dei termosifoni a 55 e le temperature ambiente desiderate, diurna e notturna, rispettivamente a 22.5 e 16.5. ciò detto, se volessi un ambiente più caldo, conviene aumentare la temperatura dei termosifoni e lasciare quelle ambiente inalterate oppure il viceversa oppure per forza tutte e 3?
vorrei valutare la variazione di questi 3 parametri anche in ottica di risparmio/ottimizzazione energetica.

[giovanni]

rieccomi a scocciarvi
vi chiedo un parere/chiarimento. ho impostato la temperatura dei termosifoni a 55 e le temperature ambiente desiderate, diurna e notturna, rispettivamente a 22.5 e 16.5. ciò detto, se volessi un ambiente più caldo, conviene aumentare la temperatura dei termosifoni e lasciare quelle ambiente inalterate oppure il viceversa oppure per forza tutte e 3?
vorrei valutare la variazione di questi 3 parametri anche in ottica di risparmio/ottimizzazione energetica.

Il problema è sempre la partenza da freddo... vedi la mattina presto, per avere già il giusto tepore in casa quando ti alzi. In questo caso devi vedere se i parametri impostati (temperatura dell'acqua e temperatura ambiente sul termostato e l'orario di accensione la mattina. Più tardi lo fai accendere e più alta devi tenere la temperatura dell'acqua; viceversa puoi impostare la partenza 1-2 ore prima e tenere la temperatura più bassa. L'impostazione del termostato ambiente, naturalmente è ininfluente ai fini di avere caldo, visto che parti da una temperatura notturna di 16,5°.
Poi, dopo che l'ambiente è già riscaldato a regime, conviene tenere la temperatura dell'acqua più bassa. Almeno io faccio così, agendo manualmente sul termostato della caldaia.
Però, nel mio caso, con una caldaia tradizionale e un cronotermostato, posso variare la temperatura ambiente alle varie ore... ma non posso variare allo stesso modo la temperatura dell'acqua di riscaldamento alle varie ore. Cosa che invece è possibile nelle moderne caldaie a condensazione, dove alla partenza vanno al massimo e poi dopo quando raggiungono la temperatura impostata, modulano e vanno con un filino di gas.

[Capitan Farloc]

La temperatura ambiente è quella che hai impostato sul termostato (nel tuo caso 22,5), quindi anche se alzi la temperatura dell'acqua dei termosifoni quando raggiungi quella temperatura (22,5 gradi) il termostato spegnerà la caldaia.
Quindi aumentare la temperatura dell'acqua dei termosifoni serve a raggiungere prima la temperatura ambiente selezionata, ma per avere l'ambiente più caldo dovrai aumentare la temperatura "ambiente" appunto.
Comunque se cerchi su internet, per gli impianti di riscaldamento con termosifoni, consigliano di mantenere una temperatura dell'acqua compresa tra i 60 ed i 70 gradi, quindi forse ti conviene aumentare un po' la temperatura dell'acqua e portarla a 60 gradi.