Se hai la possibilità di accendere la luce da due punti,
non sono degli interruttori, ma sono dei "deviatori", che servono appunto per comandare un punto luce da due comandi diversi.
Per prima cosa, però, devi sapere che per avere una presa di corrente , non bastano solo fase e neutro, ma per sicurezza c'è anche bisogno del filo della "messa a terra".
Il filo della messa a terra è quello colorato di verde e giallo, che non esiste nel tuo caso.
Per cui se metti una presa
senza filo di terra 
, ne va della sicurezza, perchè non avresti la protezione dell'interruttore differenziale automatico detto volgarmente il "salvavita", in caso di di dispersioni a massa.
Infatti,
senza un'adeguata messa a terra, il "salvavita" scatterebbe solo nel momento che una persona, venisse a contatto con un apparecchio andato in tensione per un guasto all'isolamento,
per cui "PRIMA SI PRENDEREBBE UNA SCOSSA PERICOLOSISSIMA" E POI SCATTEREBBE IL SALVAVITA!
Invece con il filo della messa a terra, il salvavita scatterebbe automaticamente appena sente una piccola dispersione,
PRIMA CHE QUALCUNO TOCCHI LA PARTE IN TENSIONE.
Dovresti quindi infilare un filo della terra di almeno 1,5 mmm2 ,
che vada a collegarsi alla morsettiera che troverai nella scatola di derivazione a cui giungono o solo transitano i fili che vedi sparire nel tubetto murato.
Ti dico subito che il tuo impianto è molto vecchio, e quindi è già tanto che ci siano passati tutti i fili di adesso.
Infilarne un altro è una impresa alquanto ardua, proprio perchè mi sembra che sia un vecchio tubetto forse da 16 mm di diametro.
Per cui io penserei invece, di procurarti una piccola ciabatta, da derivare da una presa già esistente li' vicino ,
fare correre il cavo appena sopra lo zoccolino, inchiodandolo con gli appositi cavallotti,
fino farla arrivare dove ti serve.
