Ho anche io il tuo stesso cronotermostato. Il problema dell'ossido sui contatti delle batterie è il suo punto debole oltre alle saldature degli stessi sulla basetta. In compenso, una volta risolti questi piccoli problemi, è un apperecchio affidabile. Se sai usare un saldatore a stagno dissalda ogni singola linguetta, carteggiala per togliere tutto l'ossido e stagnale per poi risaldarle. Inoltre, una volta aperto il cronotermostato, pulisci con alcool i contatti che si trovano al di sotto dei sette tasti per le varie regolazioni (in realtà è un unico tappetino in gomma che comprende i sette tasti), fai asciugare bene prima di reinserire le batterie. Vedrai che, se non hai un guasto serio, il problema del display poco visibile si risolverà come d'incanto.E' un apparecchio abbastanza sensibile alla presenza di umidità e di condensa ( io ce l'ho in cucina!) e a distanza ogni volta di di uno/due anni presenta anche a me i problemi che citi tu, ma li ho sempre risolti come ti ho indicato sopra. Buon lavoro.
Grazie della risposta, intanto che aspettavo consigli stavo armeggiando per trovare una
soluzione almeno temporanea.
-Ho già pulito i contatti sotto l'elastomero in silicone dei pulsanti con alcol. nessun
cambiamento nel funzionamento.
- Ho già ripassato le saldature delle linguette delle batterie credendo che si fossero
staccate creando un falso contatto. il cronotermostato ha ripreso a funzionare a pieno
per qualche minuto, ma subito dopo ha iniziato a dare i numeri.
Adesso provo a dissaldare nuovamente le linguette per stagnarle, come da tuo consiglio.
Il mio è installato nel salotto, sono rimasto stupito dalla velocità con cui si sono ossidate
le avevo portate quasi a specchio con una carta vetrata molto fine (P 800-1000) e non
sono durate neanche 10 giorni.
