razionalizzare prese a muro

[antonioc]

Buongiorno amici del forum,
Dovendo imbiancare una parete di una segreteria, stanco di vedere ciabatte e multi prese, vorrei creare un pannello incassato a muro che ospiti un buon numero di prese (almeno sei/otto)dove alloggiare anche un magnetotemico da16A) cosa mi dite? Partendo dalla scatola di derivazione vorrei portare due/ quattro fili da 2,5mm e ovviamente la terra;e poi ponticellare le prese due a due.) accetto vostre soluzione.buona giornata. : Doctor :

[mariobrossh]

Mi pare che fino a sei ce la fai con una scatola porta frutti sennò ci devi mettere un quadretto

[plcet]

si fino a 6 ci arrivi, però solo prese normali, le shuco occupano 2 posti, quindi se vuoi mettere il magnetotermico (che mi sa che necessita per forza di quadro) regolati tu, al massimo affianchi 2 serie di scatolette con mostrina divisa oppure (anche se non vuoi vederle più volanti)

[cabestano]

Puoi installare 1 o 2 scatole a 6 moduli Ticino 506L, per ogni scatola installi un magnetotermico modulare per scatole incasso come, per esempio, questo:
http://www.elettronew.com/BTICINO-MATIX ... -2451.html
Scatola:
http://www.elettronew.com/BTICINO-LIVIN ... L-218.html

[antonioc]

: Doctor : Grazie dei consigli, credo che mi orienterò per due scatole da 6 moduli, e del magnetotermico da incasso....supponendo di istallare delle universali che sono tripasso ed occupano 2 moduli avrei 5 prese ed il magnetotermico...ma con due cavi da 2,5mm al magnetotermico, poi se vado con i classici cappellotti di giunzione Alle 5 prese ( oppure a tre e due le ponticello) secondo voi è un lavoro ben fatto o posso fare di meglio?
Ancora grazie.

[cabestano]

Nelle cassette 503 e simili non dovrebbero esserci giunzioni, queste dovrebbero essere nelle apposite cassette (per le norme..)
E' ammesso il collegamento in cascata, con delle limitazioni, vedi figura:

[antonioc]

Grazie, terro' presente buona domenica a tutti.

[scossa]

...con delle limitazioni, vedi figura:

Hai rgione, le norme prevedono quanto dici, ma mi piacerebbe sapere quali siano le "giustificazioni" per tale regola: se la linea è da 2,5mmq, a monte deve esserci un magnetotermico da 16A: che i 16A siano "prelevati" da 2 scatola o da 3 (o da 5) non vedo che differenza faccia .... mah!

[roby]

Le differenze sono molteplici tra cui proprio quello che hai detto te: la linea deve essere da 4mmq e non da 2,5 mmq. Esagerando con le cascate andrebbe a sparire il concetto di linea.
Ciao

[scossa]

Le differenze sono molteplici tra cui proprio quello che hai detto te: la linea deve essere da 4mmq e non da 2,5 mmq. Esagerando con le cascate andrebbe a sparire il concetto di linea.

Scusa, ma quale sarebbe la norma che prevede che la linea dal magnetotermico (dentro casa) da 16A alle prese deve essere da 4mmq?

Ciao.

[cabestano]

La cosa sorprenderà molti, ma il dimensionamento degli interruttori magnetotermici non riguarda assolutamente il numero o la tipologia delle utenze,
ma la funzione del magnetotermico è esclusivamente quella di proteggere i cavi dell' impianto dai cortocircuiti e dal sovraccarico. Bene, stando alle tabelle:
http://www.cdm1880.it/download/portatecavi.pdf
si nota che, per esempio, una cordina 1,5 mm2 con isolamento PVC ha una portata di 16,5 A, quindi si usa normalmente per le prese la sezione 2.5 mm2
solo perche la 1,5 è troppo al limite e la sua portata scende proporzionalmente a seconda il numero dei circuiti attivi presenti nelle stessa conduttura. Come si nota dalla tabella, il 2,5 mm2 è ampiamente sufficiente, ma non è detto che il 4 mm2 gli faccia male....anzi! E' solo una questione economica!
Non esistono norme specifiche che determinano la sezione dei cavi, ma il tutto è demandato ai calcoli del progettista e/o alla professionalità dell' installatore. Questo perchè, in particolare negli impianti di grandi dimensioni, entrano in gioco molte variabili, per esempio la lunghezza delle linee, il
numero dei circuiti attivi contenuti nella stessa conduttura, fattori di rischio in caso di incendio, fattore di potenza (cosfi), ed altro. Quindi la norma stabilisce i parametri, ma il calcolo è a carico degli operatori summenzionati.

[antonioc]

Buongiorno ragazzi, premetto che i vostri consigli sono utilissimi,
approfittando del seguito al mio post lungi da me far polemica, ma una semplice curiosità da, non addetto ai lavori : se è previsto, dalla normativa, non fare giunzioni nelle scatole e limitare il numero di prese ponticellate a non più di due e con cavi di sezione non inferiori agli originali, come mai esistono in commercio ciabatte omologate come quella postata poco sopra con tanto di magnetotermico( almeno sembra) incluso? Anche xche' se ho ben capito per realizzare a norma ciò a cui pensavo io dovrei: 1 realizzare a monte un quadretto solo per lo M.T. 2 scatola di derivazione per giunture a cascata è da ultimo 2 scatole porta frutti! Correggetemi vi prego se ho mal interpretata to le norme così come sapevo e da voi consigliate.
Buona giornata : Doctor :

[cabestano]

Ciao antonioc,
le discussioni fra noi sono sempre costruttive, si impara e si insegna anche attraverso le diverse opinioni ed esperienze personali.
Per quanto riguarda il tuo problema, può andare bene, come avevamo già detto, una scatola a 6 posti, contenente un magnetotermico modulare per scatole 503 (vedi link del mio post) e poi colleghi le prese che ti servono con collegamento entra-esci. Se vuoi installarne due, è piu corretto che tu dedichi una seconda linea e una seconda scatola a 6 posti+il magnetotermico. Quindi non devi fare giunzioni dentro le scatole di derivazione, ma solo dalla scatola di derivazione da dove intendi partire per l' alimentazione delle due scatole a 6 posti. Le due linee possono essere nello stesso tubo.
Le ciabatte NON sono impianti, seguono altre norme, e spesso non sono a norma comunque (marchio IMQ)

[antonioc]

Ciao Cabestano,
La mia mentalità " sparagnina" mi aveva suggerito un solo m.t. Per le2 scatole, ma così è meglio....concedimi una battuta.. "..incassiamo la ciabatta che esteticamente e' pure bella!.." : Lol :

[scossa]

.... Non esistono norme specifiche che determinano la sezione dei cavi, ma il tutto è demandato ai calcoli del progettista e/o alla professionalità dell' installatore.

Perfetto, ma quindi qual'è la logica sottostante alla limitazione alle scatole in cascata?

Secondo te cosa c'è di sbagliato nel seguente "ragionamento":



Edit: nella terza figura, la scritta "corrente nel ... tratto: 16 A" è da ripetersi in tutti i tratti!


Ovviamente non per polemica, solo per capire.