salve a tutti.
nel mio palazzo, costruito 50 anni fa, la società concessionaria del gas ha detto che vanno sostituiti i contatori con i nuovi tipi elettronici.
Il mio contatore è inserito in una nicchia nel muro in cucina, e di fianco c'è lo scaldacqua, Junkers a tripla sicurezza, installato due anni fa da un installatore autorizzato, che mi ha rilasciato certificato di conformità dell'impianto.
Ora l'operaio che si è presentato per la sostituzione ha detto di non poterlo fare , in quanto la normativa (?) prevede la distanza fra contatore e scaldacqua a fiamma libera di almeno 1,5 mt., oppure ( ma questo non l'ho capito bene se è alternativo o meno) l'installazione di uno scaldacqua "chiuso e stagno".
Ha aggiunto anche la necessità di uno sfiato , da realizzare con buco nel muro, per eventuali fughe.
Nel mio condominio, 18 piani, nessuno è in regola, salvo un paio che il buco nel muro lo hanno fatto, ma lo scaldacqua è di fianco al contatore, per cui vorrei un consiglio:
- è obbligatorio il buco nel muro di sfiato ( ovviamente so che è per la mia sicurezza, ma io quando esco chiudo sempre il rubinetto del contatore)
- è obbligatoria la distanza di 1,5 mt fra contatore e scaldacqua ( dovrei rifare mezza cucina componibile)
- nel caso di obbligatorietà, può essere sostituito davvero da uno scaldaacqua " stagno e chiuso"?
- c'è una normativa in corso su questi argomenti, da consultare?
Grazie a tutti.
PS: cosa che mi ha insospettito, l'operaio ha detto che lui fa lavoretti di adeguamento a richiesta, e viene di sabato...
Contatore elettronico gas
Moderatore: dalmos
Re: Contatore elettronico gas
La normativa c'è, ti metto lo stralcio che interessa:
Per lo scaldabagno a camera stagna può andare bene ma immagino che valga anche per il piano cattura a meno che non sia elettrico o a induzione.
Forse per non cambiare tutto si può adottare la soluzione prevista per i casi a) b) e c).
Per essere più sicuro ti conviene informarti all'ufficio tecnico del tuo distributore del gas anche perchè, pur nel rispetto delle normative, non tutti si comportano allo stesso modo.
Forse per non cambiare tutto si può adottare la soluzione prevista per i casi a) b) e c).
Per essere più sicuro ti conviene informarti all'ufficio tecnico del tuo distributore del gas anche perchè, pur nel rispetto delle normative, non tutti si comportano allo stesso modo.
Ciao a tutti.....Carlo
Re: Contatore elettronico gas
Ti ringrazio, sei stato gentilissimo.
Nel mio caso, il misuratore è installato in una nicchia del muro, in cucina, di fianco ad un apparecchio per acqua calda Junkers, che si accende all'apertura dell'acqua calda ( cioè con le pile per la scintilla), a distanza di circa mezzo metro dal contatore
Non è quindi " sotto" o "sopra"
Inoltre, l'apparecchio mi è stato installato due anni fa da un installatore autorizzato, che mi ha rilasciato certificato di installazione, e non mi ha detto nulla in merito a non conformità dell'impianto.
Vedo che la norma è UNI, ma non ho capito se si tratta di una disposizione di legge, che occorre applicare su abitazioni nuove, o adeguare quelle esistenti, e , in questo caso, da quando.
Grazie mille.
Francesco
Nel mio caso, il misuratore è installato in una nicchia del muro, in cucina, di fianco ad un apparecchio per acqua calda Junkers, che si accende all'apertura dell'acqua calda ( cioè con le pile per la scintilla), a distanza di circa mezzo metro dal contatore
Non è quindi " sotto" o "sopra"
Inoltre, l'apparecchio mi è stato installato due anni fa da un installatore autorizzato, che mi ha rilasciato certificato di installazione, e non mi ha detto nulla in merito a non conformità dell'impianto.
Vedo che la norma è UNI, ma non ho capito se si tratta di una disposizione di legge, che occorre applicare su abitazioni nuove, o adeguare quelle esistenti, e , in questo caso, da quando.
Grazie mille.
Francesco