Salve a tutti,
ho un problema con il calorifero del bagno che perde acqua dalla manopola che serve per farlo sfiatare. Il calorifero è stato smontato e poi rimontato la scorsa primavera per dei lavori in bagno.
Solo che, oggi, durante una prova generale del riscaldamento del condominio dove vivo (il riscaldamento è centralizzato), ho notato che perdeva acqua. Ho quindi svitato la vite che tiene la manopola da girare per lo sfiatamento e avvitato il dado fino in fondo. Adesso non gocciola ma il riscaldamento non è attivo quindi non ho modo di verificare se è bastato a risolvere il problema dato che il calorifero è spento.
Mi chiedo se è necessario cambiare la guarnizione (e se si come ?), se è necessario l'intervento dell'idraulico o cosa?!... dato che quando poi il riscaldamento entrerà in funzione stabilmente il problema sarà molto più difficile da risolvere....
Grazie in anticipo per ogni possibile aiuto...
Calorifero che perde!
Moderatore: dalmos
- Capitan Farloc
- Site Admin
- Messaggi: 9648
- Iscritto il: gio 29 dic 2005 10:58 pm
- Località: Roma
Il rubinetto che serve per lo "spurgo" dell'aria che si può accumulare all'interno dei termosifoni, a quanto ne so, non ha guarnizioni da sostituire ma si sostituisce interamente.
Questo rubinetto deve essere messo dalla parte in cui non ci sono i tubi di entrata e di uscita dell'acqua calda.
Probabilmente era solo un pò lento e stringendolo avrai risolto, ma comprendo la tua preoccupazione in quanto una volta acceso l'impianto la pressione dell'acqua sale (anche se non di molto) ed il rubinetto potrebbe ricominciare a gocciolare.
La sostituzione comunque non comporta alcun lavoro di svuotamento e riempimento dell'impianto in quanto una volta chiusi i due rubinetti di ingresso e di uscita dell'acqua (Uno è quello con la manopola grande che si usa per regolare la temperatura del termosifone, e l'altro è quello che sta sul tubo in basso, è coperto da un cappellotto che si svita e generalmente si chiude con un giravite) l'acqua che esce è molto poca e quindi può essere tranquillamente smontato il rubinetto di sfiato e sostituito anche con l'impianto in funzione; basterà, una volta sostituito, riaprire i rubinetti (quello sotto va aperto completamente) e spurgare l'aria che con l'operazione sarà entrata al posto di quel pò di acqua uscita.
Spero di essere stato chiaro
Ciao
P.S.
Se il rubinetto di sfiato non è fornito di una guarnizione, dovrai mettere sulla filettatura del teflon (o della canapa) per fare tenuta.
Questo rubinetto deve essere messo dalla parte in cui non ci sono i tubi di entrata e di uscita dell'acqua calda.
Probabilmente era solo un pò lento e stringendolo avrai risolto, ma comprendo la tua preoccupazione in quanto una volta acceso l'impianto la pressione dell'acqua sale (anche se non di molto) ed il rubinetto potrebbe ricominciare a gocciolare.
La sostituzione comunque non comporta alcun lavoro di svuotamento e riempimento dell'impianto in quanto una volta chiusi i due rubinetti di ingresso e di uscita dell'acqua (Uno è quello con la manopola grande che si usa per regolare la temperatura del termosifone, e l'altro è quello che sta sul tubo in basso, è coperto da un cappellotto che si svita e generalmente si chiude con un giravite) l'acqua che esce è molto poca e quindi può essere tranquillamente smontato il rubinetto di sfiato e sostituito anche con l'impianto in funzione; basterà, una volta sostituito, riaprire i rubinetti (quello sotto va aperto completamente) e spurgare l'aria che con l'operazione sarà entrata al posto di quel pò di acqua uscita.
Spero di essere stato chiaro
Ciao
P.S.
Se il rubinetto di sfiato non è fornito di una guarnizione, dovrai mettere sulla filettatura del teflon (o della canapa) per fare tenuta.